Judo, Grand Slam Baku 2019: Tashiro batte Trstenjak nei 63 kg, trionfo azero di Hidayat Heydarov nei 73 kg

E’ andata in archivio la seconda giornata del Grand Slam di Baku 2019, appuntamento importante per la definizione del ranking di qualificazione olimpica e per la preparazione in vista dei prossimi European Games di Minsk. Una rassegna che non vede l’Italia presente. Lo staff tecnico italiano ha infatti deciso di non prendere parte a questa manifestazione per concentrare tutte le energie nella preparazione della competizione continentale, considerando anche che quello di Baku sarà l’ultimo torneo di primo livello che assegna metà punteggio nella graduatoria per il pass a Cinque Cerchi. All’Haydar Aliyev Sport Hall della capitale azera, sede anche dei Mondiali 2018, sono state quattro le categorie protagoniste: 63 e 70 kg femminili e 73, 81 kg maschili.

Partendo dai 63 kg femminili il successo è andato alla giapponese Miku Tashiro, n.3 del ranking e argento mondiale proprio a Baku. La nipponica ha avuto la meglio nei confronti della slovena Tina Trstenjak, campionessa olimpica a Rio 2016 e n.2 del ranking. Dopo aver subito due shido, Trstenjak ha dovuto cedere per un ippon di Tashiro che così si è regalata il successo finale. Nei 70 kg femminili è stato ancora il Giappone ad esultare grazie all’iridata 2018 Chizuru Arai che con un waza-ari ha prevalso nei confronti della n.8 del ranking, la svedese Anna Bernholm, facendo valere la sua qualità sul tatami e confermando i favori del pronostico nella finale del Grand Slam azero.

Nei -73 kg maschili è stato un dominio dei padroni di casa. Hidayat Heydarov, bronzo iridato l’anno passato e vincitore degli European Senior Championships sempre nella stagione scorsa, ha superato l’israeliano Tohar Butbul, sfruttando le tre sanzioni di non combattività del proprio avversario. Interessante senza dubbio il confronto in semifinale tra Heydarov e l’altro azero Rustam Orujov, argento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. Un ippon ha deciso il derby ma per i rappresentati dell’Azerbaijan vi è stata un’egemonia, come detto, vista la terza posizione finale proprio di Orujov e di Telman Valyev, vittoriosi contro il kosovaro Akil Giakova (ippon) e il russo Denis Iartcev (ippon dopo 25″). Negli 81 kg maschili è stato l’israeliano Sagi Muki a vincere. Un riscontro sofferto al Golden Score contro il bulgaro Ivaylo Ivanov con un ippon che non ha ammesso repliche. Da segnalare l’eliminazione al secondo turno del n.1 del ranking Frank de Wit: l’olandese è stato piegato dal sorprendente georgiano Tato Grigalashvili per un waza-ari nel Golden Score. Poi Grigalashvili si è dovuto accontentare del terzo posto finale.

-63 Kg F
1 TASHIRO Miku JPN
2 TRSTENJAK Tina SLO
3 TRAJDOS Martyna GER
3 FRANSSEN Juul NED
5 VERMEER Sanne NED
5 BOLD Gankhaich MGL
7 OZDOBA-BLACH Agata POL
7 TALACH Karolina POL

-70 Kg F
1 ARAI Chizuru JPN
2 BERNHOLM Anna SWE
3 HOWELL Gemma GBR
3 BERNABEU Maria ESP
5 POLLERES Michaela AUT
5 BUTKEREIT Miriam GER
7 FLETCHER Megan IRL
7 PEREZ Maria PUR

-73 KG M
1 HEYDAROV Hidayat AZE
2 BUTBUL Tohar ISR
3 ORUJOV Rustam AZE
3 VALIYEV Telman AZE
5 GJAKOVA Akil KOS
5 IARTCEV Denis RUS
7 STERPU Victor MDA
7 ZINGG Anthony GER

-81 KG M
1 MUKI Sagi ISR
2 IVANOV Ivaylo BUL
3 CASSE Matthias BEL
3 GRIGALASHVILI Tato GEO
5 KHUBETSOV Alan RUS
5 NTANATSIDIS Alexios GRE
7 PACEK Robin SWE
7 ELIAS Nacif LBN

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Foto: IJF