Ciclismo

Giro d’Italia 2019, la tappa di oggi (Vinci-Orbetello): possibili scenari tattici. Difficile anticipare lo sprint

Pubblicato

6 anni fa

13 Maggio 2019

Volata (quasi) scontata per la terza tappa del Giro d’Italia 2019, che porterà i corridori da Vinci a Orbetello dopo 220 km di corsa. La frazione odierna si snoda nella prima parte sulle colline senesi, con un percorso ondulato, per arrivare poi nella piana grossetana. I corridori oggi dovranno affrontare un solo GPM di quarta categoria, Poggio l’Apparita, posto a 37 km dal traguardo. Il finale sarà completamente pianeggiante e le squadre dei velocisti avranno spazio per chiudere agevolmente sulla fuga di giornata o altri eventuali attaccanti. Sarà quindi molto difficile evitare lo sprint.

Elia Viviani avrà subito la possibilità di prendersi la rivincita nei confronti di Pascal Ackermann. La sfida tra il campione nazionale italiano e quello tedesco dovrebbe quindi riproporsi, ma rispetto a ieri potrebbero cambiare gli scenari della volata. Infatti con un percorso meno impegnativo la Deceuninck-Quick Step dovrebbe riuscire a portare tutti gli uomini nel finale e poter fare il consueto treno per lanciare al meglio Viviani, cosa che non è accaduta invece a Fucecchio.

Inoltre le altre squadre dei velocisti, in particolare Lotto Soudal per Caleb Ewan e UAE-Team Emirates per Fernando Gaviria, potrebbero scegliere di non tirare più e far ricadere tutto il peso dell’inseguimento sulla Bora-hansgrohe. Una mossa tattica possibile nel tentativo di far stancare maggiormente gli uomini del team tedesco e poter poi sfruttare la superiorità numerica nella preparazione della volata, che sarà comunque incerta per quanto riguarda il nome del vincitore.

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