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Tennis, Stefanos Tsitispas: “In finale non ho avuto chance contro Djokovic. Al Roland Garros sarà lui il favorito”
Un 3/6 4/6 che risulta meno amaro di quanto si potrebbe pensare per Stefanos Tsitsipas. Il tennista greco, infatti, cede nella finale dell’ATP Masters 1000 di Madrid al cospetto di Novak Djokovic ma, nel complesso, il 20enne ateniese non può certo definirsi triste per quanto compiuto nella settimana sulla terra rossa spagnola, con qualche attenuante per quanto visto nell’ultimo atto di ieri. “Novak ha ampiamente meritato la vittoria, ha disputato una finale davvero incredibile – le sue parole al temine del match, riportate da TennisWorldItalia.com – Dal mio punto di vista penso che non avrei potuto fare molto di più. Fisicamente non ero pronto, le gambe non rispondevano nel modo giusto, sentivo fatica e dolore in tutte le parti del mio corpo. Ad ogni modo ho perso contro il migliore giocatore visto in questa settimana”.
Il piano tattico del numero uno del mondo era chiaro ed evidente. “Nole era sempre in grado di muovermi a fondo campo. Sapeva che ero reduce da una partita difficile contro Rafa Nadal e giustamente ne ha approfittato. Letteralmente non ho avuto chance. Ho cercato di avvicinarmi alla linea di fondo, ma oggi non mi sentivo proprio a mio agio”.
Tsitsipas si concentra, poi, su chi aveva dall’altra parte della rete. “Non sono certo io a svelarlo, ma dispone della miglior risposta di tutto il circuito, e riesce a controllare alla perfezione questo colpo. Può risponderti sulla riga indipendentemente dalla velocità del tuo servizio ed è una caratteristica clamorosa. Quasi tutti i giocatori hanno una buona risposta a questo livello, ma nessuno è così continuo. Nella finale ha anche servito alla grande, nonostante la battuta non sia la sua arma principale. Questi fattori gli hanno permesso di dominare per così tanti anni”.
A questo punto il mirino del greco passa a Roma e, quindi, al Roland Garros. Per il major parigino le idee sono chiare: “Penso che Nole sia veramente in forma splendida in questo momento e potrebbe essere il grande favorito, ma tutto dipenderà da come si presenterà Rafa Nadal. Dal mio punto di vista cercherà di capire come potrò procedere. Al Roland Garros le condizioni sono completamente rispetto all’altura di Madrid”.
Ultima battuta sul fatto che, a soli 20 anni, abbia già sconfitto i “Big 3” Djokovic, Nadal e Federer. Una impresa che ha una spiegazione: “Senza dubbio si tratta di una sfida molto dura dal punto di vista fisico. Per avere la meglio di questi giocatori è necessario il massimo sforzo rispetto a quando si affrontano altri rivali. Loro ti fanno soffrire ed è molto complicato tenergli testa: rappresentano la sfida più grande che puoi avere quando disputi un torneo. Uno dei miei obiettivi è quello di migliorare fisicamente, voglio essere come Novak o Rafa, capace di giocare al 100% in diversi tornei consecutivi”.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Stefanos Tsitsipas | Credits: Christian Bertrand / Shutterstock
