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Foto: zixia / Shutterstock.com
Continuano le difficoltà delle imbarcazioni italiane negli Europei 49er 2019. La rassegna continentale in corso di svolgimento a Weymouth, località inglese della costa britannica meridionale, ha visto concludersi nella terza giornata di regate la prima fase di qualificazione: nessun equipaggio italiano è riuscito a chiudere nelle prime 25 posizione ed accedere alla gold fleet, condizione necessaria per giocarsi fino alla fine un posto nella Medal Race. Il livello stellare della competizione, aperta anche ad equipaggi non europei, non ha sicuramente aiutato e la sfortuna ha contribuito in maniera significativa costringendo ad abbandonare il torneo la coppia di punta del settore maschile, formata da Uberto Crivelli Visconti e Gianmarco Togni. Nella giornata di ieri Crivelli Visconti ha infatti rimediato uno stiramento al legamento del ginocchio e questa mattina gli esami di accertamento hanno escluso la possibilità di continuare. La situazione di classifica della coppia italiana non era comunque tale da permettere di puntare alla Medal Race, ma resta il rammarico per un epilogo anticipato.
Le possibilità di lottare per le posizioni di vertice erano comunque già sfumate dopo la prima giornata, almeno in campo maschile. La coppia neozelandese composta da Peter Burling e Blair Tuke (17 punti) guida momentaneamente la classifica generale seguita a distanza ravvicinata dagli spagnoli Diego Botin le Chever e Iago Lopez Marra (18 punti), principali favoriti per la conquista del titolo europeo. La migliore imbarcazione italiana è quella guidata da Simone Ferrarese e Valerio Galati capaci di difendersi egregiamente totalizzando lo score di 11-11-14 e risalendo fino alla 46a posizione con 128 punti. Molto attardati gli altri equipaggi azzurri presenti.
Discorso differente al femminile, dove Maria Ottavia Raggio e Jana Germani si erano rese protagoniste di un ottimo recupero nella giornata di ieri tenendo aperte le speranze di accesso alla Medal Race. Le azzurre sono però sprofondate in 30a posizione a quota 115 punti con uno score odierno di (25)-25-17, mancando la qualificazione alla gold fleet. Poco lontane le altre imbarcazioni italiane: Carlotta Omari e Matilda Distefano non sono riuscite a confermarsi dopo lo splendido secondo posto in Coppa del Mondo a Genova e si trovano in 32a posizione con 121 punti; subito dietro Alexandra Stadler e Silvia Speri (122 punti) e Francesca Bergamo e Alice Sinno (126 punti). Le brasiliane Martine Grael e Kahena Kunze (13 punti) conservano un minimo margine sulle più immediate inseguitrici nella classifica generale, ovvero le britanniche Charlotte Dobson e Saskia Tidey (17 punti), che precedono a loro volta le olandesi campionesse iridate Annemiek Bekkering e Annette Duetz (18 punti).
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roberto.pozzi@oasport.it