Volley femminile, Torneo di Montreux 2019. L’Italia chiede al Giappone il lasciapassare per la finale

Sarà dunque il Giappone, questa sera alle 21.15, a contendere all’Italia la finale del torneo di Montreux. Le azzurre si sono qualificate per il rotto della cuffia alla final four del tradizionale evento svizzero, vista la formazione sperimentale non partono favorite nella sfida ma c’è da credere che venderanno cara la pelle contro un Giappone che si è presentato a Montreux con una formazione rinnovata e che, nel girone eliminatorio, si è preso il lusso di battere la Cina (in formazione sperimentale) prima e la Germania poi, cedendo in quattro set solo alla Polonia.

Un Giappone che fa leva sulle sue schiacciatrici di palla alta per mettere in difficoltà le avversarie. La palla tesa dell’alzatrice Sato manda spesso e volentieri in tilt i muri avversari e permette alle più giovani Nabeya e Osanai e alla più esperta Ishii (Unica fra le bande già presente al mondiale casalingo) di essere molto efficaci in fase di attacco. Ha impressionato meno (lo dicono anche in numeri) l’opposta Shinnabe, che ogni tanto qualche errore gratuito lo commette. Il punto debole della squadra giapponese, da tempo, sono le centrali, non particolarmente efficaci a muro e scarsamente servite in attacco.

Selezione nipponica comunque in crescita, che sta preparando l’Olimpiade in casa del prossimo anno e che comunque parte dalla base del sesto posto iridato conquistato lo scorso anno. Il gioco delle asiatiche storicamente mette in difficoltà quello delle italiane che devono completamente cambiare il loro sistema e non sempre questa operazione porta i risultati sperati ma con tante giovani in campo i cambiamenti tattici non dovrebbero rappresentare un ostacolo. Saranno molto importanti il servizio per cercare di togliere punti di riferimento e sicurezze a Sato e il muro che, contro le schiacciatrici giapponesi,se ben piazzato, può fare danni.

Nell’altra semifinale, in programma alle 18.45, saranno di fronte la Thailandia che ha vinto il girone dell’Italia e la Polonia, seconda del girone B. Le finali si disputano domenica. Oggi è in programma quella per il settimo posto tra Germania e Svizzera (16-30), domani alle 12.30 la finale che assegna il quinto posto tra Cina e Turchia.

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Foto Valerio Origo

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