Nuoto, Katie Ledecky e Caeleb Dressel iniziano a far paura: gli assi statunitensi scaldano i motori

I Mondiali di nuoto 2019 a Gwangju, in Corea del Sud, si stanno avvicinando. Dal 21 al 28 luglio gli atleti più forti della vasca si confronteranno e i rappresentanti degli Stati Uniti saranno prontissimi a prendersi la scena. Due su tutti i personaggi attesi: Katie Ledecky e Caeleb Dressel.

La pluricampionessa olimpica e mondiale ha gareggiato nell’ultimo weekend a Bloomington nelle Usa Pro Series, ottenendo un tris notevole sui 200, 400 e 800 stile libero: i crono di 1’55″80, di 3’59″95 e di 8’10″70 attestano che la fuoriclasse degli States è in crescita di condizione. In particolare desta grande impressione il riscontro delle sedici vasche, di gran lunga il migliore al mondo dell’anno (il tempo precedente era detenuto da lei stessa in 8’14″24), con una distribuzione in negative split spaventosa, visti gli ultimi 400 metri nuotati in 4’04″53, senza avere alcun riferimento. Poco da dire, quindi, rispetto alle prova dell’americana, pronta a candidarsi ad un ruolo di primattrice in Asia.

Dressel, dal canto suo, non ha “sfigurato” ad Atlanta. Il campione del mondo in carica dei 100 stile libero (7 ori in totale a Budapest due anni fa) ha fatto vedere di esserci, infrangendo la barriera dei 48″ e realizzando il quarto tempo dell’anno di 47″86 nella gara regina. Certo, non il primo ma, conoscendo il percorso made in USA, c’è da aspettarsi i fuochi d’artificio in vista di quel che sarà, tenuto conto che la concorrenza rappresentata dal russo Vladislav Grinev (47″43), dal campione olimpico Kyle Chalmers (47″48), dal brasiliano Marcelo Chierighini (47″68) e dal britannico Duncan Scott (47″87) non è certo trascurabile.

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Foto: katacarix / Shutterstock.com