Calcio, Mondiali Under20 2019: l’Italia sfida l’Ecuador per dar seguito alla positiva prova d’esordio

Seconda gara per l’Italia ai Mondiali Under 20 in corso di svolgimento in Polonia. A Bydgoszcz gli azzurrini si preparano ad affrontare la sfida con l’Ecuador, dopo aver già vinto in maniera brillante contro il Messico: questo vuol dire che un ulteriore successo spalancherebbe le porte dei quarti di finale ai nostri giocatori.

L’Italia, all’esordio, ha messo in mostra un 3-5-2 in grado di funzionare, con il dominio a livello fisico di Pinamonti, la solidità data al centrocampo da Salvatore Esposito (che del promettente Sebastiano è fratello) e un fattore decisivo chiamato Luca Ranieri, fondamentale su entrambi i lati del campo (in difesa per la sua presenza, in attacco per la rete decisiva contro i messicani). Da capire se si proseguirà con l’esperimento di Pellegrini come interno di centrocampo.

L’Ecuador, di base, non ha la stessa forza del Messico, ma qualche elemento interessante lo può vantare: c’è Diego Palacios, attualmente al Willem II di Tilburg, in Olanda, ma i posti più importanti sono dei due attaccanti Leonardo Campana e Stiven Plaza, l’uno tra i più interessanti elementi del locale Barcelona Sporting Club Guayaquil, l’altro già andato in Spagna al Valladolid. Di buon livello anche il portiere Moises Ramirez (Real Sociedad) e il difensore Jackson Porozo (Santos). Nel primo match è arrivato il pari con il Giappone con il punteggio di 1-1.

Una partita, dunque, da vincere per la nostra Nazionale, per due motivi: il primo, già specificato, è legato all’approdo alla fase a eliminazione diretta, il secondo a una possibilità di far riposare molti elementi nella sfida contro il Giappone, in modo da tenere diversi titolari riposati per le partite che conteranno di più. Considerando che a questa squadra mancano vari elementi che puntano gli Europei Under 21, stiamo già parlando di una situazione potenzialmente ottima.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: alarico / Shutterstock.com