Golf, US Open femminile 2019: Ariya Jutanugarn difende il secondo Major dell’anno per le donne. C’è anche l’italiana Lucrezia Colombotto Rosso

Il circuito del golf femminile affronta il secondo Major della propria stagione, sui cinque che, da alcuni anni, sono previsti nel calendario. Questa volta ad andare in scena è lo US Open, che le donne giocano fin dal lontano 1946 e di cui detengono il record di vittorie in due: Betsy Rawls e Mickey Wright, che rivaleggiavano tra gli Anni ’50 e ’60. Solo in sette hanno saputo cogliere due successi consecutivi, ma nessuna tre. Dal 2001 (Karrie Webb) nessuna riesce a mettere a segno il back-to-back.

Detentrice del titolo è la prima thailandese ad aver vinto questo Major, Ariya Jutanugarn, trionfatrice a Shoal Creek, nell’Alabama, dopo quattro buche di spareggio vissute insieme alla sudcoreana Kim Hyo-Joo e al termine di una giornata in cui, a nove buche dal termine, aveva un vantaggio di sette colpi su di lei. Assieme a lei, che è numero 4 del ranking mondiale, ci saranno tutte le migliori, a partire dalla leader della classifica globale, la sudcoreana Jin-Young Ko.

C’è anche una giocatrice italiana in quest’edizione: si tratta di Lucrezia Colombotto Rosso, che è riuscita a guadagnare il pass per volare negli States vincendo la qualificazione europea al Buckinghamshire Golf Club di Denham, giocata su due giri e in cui la nostra classe ’96 ha avuto un valido supporto quale caddie: quello di Diana Luna, che all’inizio del decennio ha dato particolare lustro al golf femminile italiano.

Il percorso di quest’anno si trova nel Country Club of Charleston, in South Carolina. Si tratta di 18 buche molto belle, che mai prima avevano ospitato l’appuntamento con questo Major femminile. Il montepremi di quest’edizione ammonta a cinque milioni di dollari: una somma non propriamente da buttare via.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: Mr.Suchat / Shutterstock