Basket, Playoff Serie A 2019: Milano non può più sbagliare, Sassari per ripetere l’impresa e avvicinare la finale

Le emozioni non sono mancate nel primo atto della serie tra Milano e Sassari, semifinale playoff della Serie A 2018-2019 di basket maschile. Le due formazioni hanno dimostrato di avere al momento qualcosa in più rispetto alle dirette avversarie e si sono affrontate in una sfida apertissima e spettacolare che ha visto gli uomini guidati da Gianmarco Pozzecco avere la meglio nel finale con il punteggio di 79-86. La situazione per la squadra di Simone Pianigiani è già piuttosto complicata considerato che un’eventuale sconfitta porterebbe la serie sullo 0-2 e consegnerebbe alla compagine sarda ben due occasioni di chiudere il discorso tra le mura amiche.

La partita andata in scena mercoledì sera ha confermato per la maggior parte la correttezza delle impressioni della vigilia. Sassari è sicuramente la formazione più in forma sia dal punto di vista atletico sia sotto l’aspetto mentale e lo ha dimostrato nel momento più delicato, facendo la differenza nel quarto periodo grazie ad una prestazione stellare di Stefano Gentile (26 punti) e di Rashawn Thomas (24 punti). Rispetto alla Milano vista nella serie contro Avellino, la compagine biancorossa ha sicuramente provato ad aumentare il proprio ritmo complice anche il rientro di Mike James. Al di là della sconfitta, la prestazione offerta dalla squadra di Pianigiani potrebbe essere vista anche come un segnale di ripresa e l’esito della serie è ancora molto lontano dall’essere già scritto.

Il tecnico biancorosso dovrà essere abile nel risollevare il morale e restituire fiducia alla propria formazione se vorrà provare a conquistare l’ennesima finale della propria carriera. Milano sta pagando senza dubbio l’assenza di un elemento fondamentale come Arturas Gudaitis e un Mike James decisamente lontano dalla condizione migliore. James Nunnally non è riuscito ad incidere come aveva fatto contro Avellino e anche Nemanja Nedovic non è mai sembrato in grado di fare la differenza. Tra le buone notizie la costanza di capitan Andrea Cinciarini e il ritorno a livelli che gli competono di Vladimir Micov (16 punti). Servirà anche il supporto del pubblico del Forum per provare ad invertire l’inerzia in una serie che altrimenti rischia di scivolare rapidamente dalle mani dei campioni in carica.

Dall’altra parte del campo Sassari sembra essere diventata una macchina inarrestabile: venti vittorie consecutive tra regular season, FIBA Europe Cup e playoff, una serie impressionante che la formazione guidata da Pozzecco non sembra avere alcuna intenzione di chiudere. L’entusiasmo è senza dubbio l’arma in più della squadra sarda che sta scendendo in campo con una fiducia sconfinata nelle proprie potenzialità e con la consapevolezza quasi mistica che il successo arriverà in maniera inevitabile. Soprattutto alla luce di questa straordinaria condizione mentale si possa spiegare prestazioni come quella di Stefano Gentile, che nella partita forse più importante della stagione ha toccato il proprio career high. La rosa di Sassari sembra al momento assolutamente in grado di competere alla pari con quella di Milano, con Rashawn Thomas, Dyshawn Pierre, Jack Cooley, ma anche con gli italiani Achille Polonara e Marco Spissu, che si stanno esprimendo al meglio delle loro potenzialità e sono pronti a sbancare ancora il Forum di Assago.

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roberto.pozzi@oasport.it

Credit: Ciamillo