Nuoto
Nuoto, la consistenza di Gabriele Detti ad Indianapolis: l’azzurro si impone nei 400 sl e lancia il guanto di sfida
Gabriele Detti c’è e lo dimostra in quel di Indianapolis (Stati Uniti) ottenendo il successo nell’ultima tappa delle FINA Champions Swim Series, circuito di gare promosso dalla Federazione internazionale. Le otto vasche (400 stile libero) sono state sue nonostante la presenza del pericoloso lituano Danas Rapsys che, dopo aver fatto grandi cose in vasca corta, è intenzionato a piazzare qualche bandierina anche in lunga.
Il livornese però ha dato una risposta in questo senso. La distanza forse non è quella che meglio si adatta alle sue caratteristiche, essendo lui campione del mondo degli 800 sl, ma il toscano quando c’è da lottare non si tira mai indietro, nonostante i carichi di lavoro dell’altura siano stati piuttosto pesanti. La gara è stata bella ed appassionante e un’ultima vasca letteralmente volata (26″34), in stile “Sun Yang”, gli hanno permesso di prevalere con il tempo di 3’46″13 davanti al citato lituano (3’46″23).
Una vittoria significativa per la forza di Rapsys, che condivide con il toscano il secondo miglior crono dell’anno al mondo (3’43″36), guardando il tutto in prospettiva dei Mondiali 2019 in Corea del Sud (21-28 luglio). In quella sede Detti vorrà arrivare tirato a lucido, per essere protagonista in più specialità e dare ulteriore dimostrazione delle sue capacità. Un atleta decisamente solido il livornese che rilancia le sue quotazioni per la rassegna iridata ma soprattutto per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020, tenuto conto che in Giappone ci saranno i suoi amati 800 sl e il divertimento sarà garantito insieme all’amico/rivale Gregorio Paltrinieri.
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Foto: OA Sport