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Tuffi, Grand Prix Madrid 2019: la Cina la fa da padrona nella prima giornata

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E’ andata in scena nell’impianto José Martínez de Velasco a Madrid (Spagna) la prima giornata della quarta tappa del Grand Prix 2019 di tuffi. Un day-1 che non ha avuto per protagonisti gli atleti azzurri visto che Elena Bertocchi, inizialmente convocata, è rimasta a casa per problemi fisici. Domani invece gareggeranno dai tre metri Giovanni Tocci, Lorenzo Marsaglia, Gabriele Auber e Adriano Cristofori, mentre dalla piattaforma ci sarà Noemi Batki.

Nel programma odierno, due le finali disputate, ovvero quella del trampolino femminile e dalla piattaforma maschile. Si può parlare di Cina dominante. La compagine asiatica, presente in questo appuntamento con la “selezione” B”, si è confermata su grandi livelli grazie alle sue nuove leve. Nella prima specialità citata, infatti, è arrivata una doppietta con Ying Wei (312.60) e con Tong Ma (306.35), a precedere la russa Elizaveta Kuzina (285.35). Da notare l’ottimo doppio e mezzo rovesciato carpiato della Wei, nella penultima rotazione, con cui ha ottenuto 66.00 punti e una media di 7.5.

Dai 10 metri, come detto, ancora Cina in evidenza grazie a Ling Yang, unico ad abbattere la barriera dei 400 punti: 446.55 per lui con una sequenza di tuffi notevole, in particolare gli 89.25 dalla verticale e gli 84.15 con il triplo e mezzo indietro. Una serie sporcata da un unico errore nella penultima rotazione: 44.20 nel triplo e mezzo e rovesciato. Una gara, comunque, costellata da tanti errori ed anche per questo che la distanza dal vincitore degli altri concorrenti è sensibile. A completare il podio, infatti, troviamo il britannico Noah Williams (398.80) e l’altro cinese Song Yuan (385.30).

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: shutterstock

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