Portogallo-Olanda 1-0, i lusitani vincono la Nations League 2019: decide Guedes, Cristiano Ronaldo e compagni in trionfo

Il Portogallo ha conquistato la prima edizione della Nations League di calcio, i Campioni d’Europa hanno alzato al cielo il trofeo e legano il loro nome alla prima edizione della neonata competizione organizzata dalla UEFA. I lusitani hanno sconfitto l’Olanda per 1-0 nella finale andata in scena a Oporto, i padroni di casa sono sempre rimasti in controllo dell’incontro e hanno risolto la contesa grazie al gol di Guedes al 60′: Cristiano Ronaldo e compagni possono festeggiare di fronte al proprio pubblico, completando così un cammino perfetto che era partito dalla fase a gironi con Italia e Polonia e che era poi passato dalla semifinale vinta contro la Svizzera.

Santos si affida al consueto 4-3-3 con il tridente offensivo formato da Silva, Guedes e Cristiano Ronaldo supportati a centrocampo da Fernandes, Carvalho e Pereira. Patricio tra i pali protetto da Guerreiro, Fonte, Dias e Semedo. Koeman risponde con lo stesso modulo puntando su Bergwijn, Depay e Babel in attacco, mentre a centrocampo giocano de Roon, de Jong e Wijnaldum. Cilessen l’estremo difensore, davanti a lui Dumfries, de Ligt, van Dijk, Blind.

La prima fase dell’incontro è di studio, le due squadre non si scoprono molto e si gioca a centrocampo. Il primo sussulto è di Fonte al 29′ ma il suo tentativo su calcio d’angolo di Bernardo Silva è troppo centrale mentre al 39′ Bruno Fernandes sfiora il vantaggio con un bel destro a giro. Lo schema tattico non cambia nella ripresa ma questa volta i lusitani riescono a trovare la via del gol con Guedes che buca la rete grazie a un tiro dal limite. Il Portogallo riesce a controllare la situazione con un eccellente possesso palla, l’Olanda non riesce mai a rendersi pericolosa e i padroni di casa possono fare festa.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse