Beach volley, World Tour 2019 Varsavia. Il profumo di Mondiale risveglia Evandro/Bruno: stop alla serie vincente di Mol/Sorum

Un torneo leggendario, una giornata finale di gare da ricordare: a Varsavia vanno in scena due sfide spettacolari all’ennesima potenza a chiudere l’ultimo appuntamento a 4 stelle prima del Mondiale di Amburgo. Dici Mondiale e si svegliano gli ultimi due campioni del mondo brasiliani, Evandro (detentore del titolo iridato) e Bruno Schmidt (vincitore dell’edizione 2015 in Olanda). Sono loro i “giustizieri” degli invincibili vichinghi Mol/Sorum che in mattinata, compiendo un vero e proprio miracolo sportivo, avevano conquistato la quarta finale consecutiva in un torneo 4 stelle e la loro ventiduesima vittoria di fila. Il Brasile torna così sul gradino più alto del podio di un torneo di primo livello maschile un anno e un mese dopo la vittoria dei campioni del mondo di Vienna 2017 Evandro (sempre lui) e Andrè sulla sabbia di casa di Itapema: per il movimento carioca, abituato a trionfi a grappoli, un periodo infinito.

La giornata si era aperta con una delle sfide più belle ed emozionanti delle ultime stagioni fra Mol/Sorum e i russi Stoyanovskiy/Krasilnikov: un’ora di spettacolo assoluto con i norvegesi che hanno avuto la meglio nel primo set con il punteggio di 25-23, i russi che hanno risposto aggiudicandosi il secondo parziale 21-19 e nel tie break, sfruttando qualche errore di troppo, hanno conquistato ben tre match ball sul 14-11. Un attacco vincente e due muri sul Krasilnikov hanno rimesso in carreggiata i norvegesi che hanno dovuto annullare altri quattro match ball e, al terzo tentativo, sono riusciti ad avere la meglio 23-21. Nell’altra semifinale tutto più facile per Evandro/Bruno che hanno superato 2-0 (21-11, 21-18) l’altra coppia russa Semenov/Leshukov.

Nella finale tra brasiliani e scandinavi ancora spettacolo ad oltranza con la coppia nordica che ha dominato il primo parziale con il punteggio di 21-11. In tempo il risveglio di Evandro/Bruno che hanno pareggiato il conto nel secondo set: 21-16 e nel tie break hanno preso il largo nella parte centrale senza permettere a Mol/Sorum di trovare la rimonta: 15-12. Terzo gradino del podio per Semenov/Leshukov che, nella finale per il terzo posto, hanno superato 2-1 (21-19, 17-21, 16-14) Stoyanovskiy/Krasilnikov che non dimenticheranno facfilmente questa giornata infausta che li ha visti ad un passo dall’impresa.

Ieri, in campo femminile, la vittoria delle australiane Clancy7Artacho del Solar che confermano la crescita e la solidità raggiunta battendo 2-0 (22-20, 21-17) le sorprendenti statunitensi Stockman/Larsen. Terzo gradino del podio per Agatha/Duda che si sono imposte 2-0 (23-21, 21-16) nel derby brasiliano con Maria Antonelli/Carol.

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