Giro di Svizzera, la tappa di oggi Flamatt-Murten: percorso, altimetria e favoriti

Dopo la cronometro inaugurale e una prima tappa in linea vinta da Luis Leon Sanchez (Astana) con un allungo nel finale, prosegue il programma del Giro di Svizzera 2019, uno degli appuntamenti più attesi della stagione ciclistica internazionale in quanto tappa di avvicinamento al Tour de France. La terza frazione porterà il gruppo da Flamatt a Murten (162.3 km) con un tracciato piuttosto semplice e teoricamente predisposto alla perfezione per un arrivo in volata. Nonostante una prima parte movimentata infatti, non sono presenti difficoltà altimetriche tali da fare la differenza e gli ultimi 30 km completamente pianeggianti dovrebbero permettere alle squadre delle ruote veloci di rientrare sull’inevitabile fuga di giornata.

Percorso

Dopo la partenza da Flamatt la strada comincerà a salire in maniera costante, con qualche breve tratto più impegnativo, sino a transitare da Berg, dove è collocato il traguardo del primo GPM di giornata. Il tracciato proseguirà quindi in maniera piuttosto lineare per raggiungere Fribourg e il successivo GPM di terza categoria, seconda e ultima asperità in programma. Dallo scollinamento mancheranno ancora 50 km, con il traguardo volante di Kleinbosingen e con un primo passaggio da Murten. La parte finale consisterà in 30 km completamente pianeggianti, dove ci sarà tutto il tempo per preparare al meglio la volata conclusiva.

Altimetria

Favoriti

La sfida tra le ruote veloci si annuncia di livello stellare grazie alla presenza di alcuni dei migliori interpreti di questo genere di traguardi del panorama internazionale. Il principale favorito sembra lo slovacco Peter Sagan (BORA-hansgrohe), secondo sull’arrivo di Langnau e apparso in condizione decisamente più brillante dopo le difficoltà della prima parte di stagione. Tra gli sfidanti più accreditati da seguire sicuramente il norvegese Alexander Kristoff (UAE Emirates), l’australiano Michael Matthews (Sunweb) ed il tedesco John Degenkolb (Trek-Segafredo). Tra gli italiani occhi puntati su Elia Viviani (Deceuninck-QuickStep), in cerca di riscatto dopo un Giro d’Italia decisamente inferiore alle aspettative, e su Matteo Trentin (Mitchelton-Scott), già protagonista della prima parte di stagione con diversi piazzamenti e alla caccia del risultato di prestigio con la maglia di campione europeo.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: Sito Ufficiale Tour de Suisse 2019