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Golf, Michelle Wie: “Non so come fare, il polso mi sta facendo impazzire”
Michelle Wie e la sua carriera nel mondo del golf sono di fronte ad un bivio. La campionessa nata ad Honolulu, infatti, ha la sensazione di essere entrata in uno di quei tunnel dai quali non è affatto semplice uscire e neppure c’è la certezza di riuscirci. Il suo rientro al KPMG Women’s PGA Championship, terzo Major del 2019, doveva mettere la parola “fine” al periodo complicato per colpa del suo polso, mentre si è presto trasformato in un incubo.
Michelle Wie ha chiuso in 150esima posizione tra lacrime e sconforto, con un parziale di 84 (+12 sul par). Il polso, infatti, è tornato a farsi sentire, eccome. La golfista hawaiana ha disputato le prime 18 buche con il ghiaccio sulle mani per lenire un dolore lancinante, per poi presentarsi in conferenza stampa con il cuore gonfio di lacrime. “Non so per quanto tempo e come potrò andare avanti così – è amara Michelle Wie – So che avrò bisogno di un lungo stop per recuperare dall’infortunio al polso, dovrò avere tanta pazienza, ma vi posso assicurare che non è per niente facile”.
Non si parla di ritiro per la golfista passata al professionismo nel 2005 a soli 16 anni, ma la sua carriera è ormai funestata da una serie di infortuni che ha dell’incredibile. Un accanimento che ci sta privando del talento della 29enne statunitense che, ora, si trova davvero davanti ad un bivio importante della propria vita.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Chatchai Somwat / Shutterstock.com
