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Pallanuoto, World League: il Settebello parte bene in Germania

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Parte bene l’avventura del nuovo ciclo (clicca qui per leggere la presentazione della squadra) sempre firmato Campagna della nazionale maschile di pallanuoto. Il Settebello si è imposto a Berlino nel primo match della World League 2013/2014 contro i tedeschi con il risultato di 12-7.

Buona la prima quindi per i giovani azzurri che, capitanati da un Di Fulvio in versione super (top scorer con 5 reti), e con una solida difesa, non hanno lasciato scampo alla squadra teutonica, che poteva rappresentare uno spauracchio, soprattutto con il pubblico dalla loro parte (Schwimhalle Schonenberg gremita da 1500 spettatori).

Ecco il tabellino dell’incontro:

Germania-Italia 7-12
Germania: Kong, Bukowski, Kleine, Real, Preuss 1, Jungling, Nossek, Schuler 3, Stamm, Oeler (c), Schlotterbeck 1, Eidner 2, Schenkel. All. Novoselac.
Italia: Del Lungo, Valentino, N. Presciutti, Figlioli 2, A. Fondelli, Coppoli, Nora 1, Velotto, F. Di Fulvio 5, S. Luongo 3, Aicardi (c) 1, Baraldi, Vassallo. All. Campagna.
Arbitri: Naumov (Rus) e Golijanin (Srb)
Note: parziali 0-2, 2-3, 2-4, 3-3. In porta per la Germania Schenkel; nel quarto entra Kong. Usciti per limite di falli Stamm (G) nel terzo quarto, Figlioli (I) e Valentino (I) e Real (G) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Germania 4/15, Italia 5/10 +1 rig. (fallito da Di Fulvio nel secondo quarto sul 2-4)). Spettatori 1500 circa.

Entusiasta il ct Sandro Campagna al termine del match, ha rilasciato delle dichiarazioni per il sito Fin: “Abbiamo una buona base di partenza per un nuovo ciclo, il Settebello è la squadra che più amo e che voglio sempre al massimo; sapevo della qualità dei ragazzi ma c’è tanto da lavorare per arrivare all’eccellenza. Buono lo spirito di gruppo, soprattutto quando abbiamo dovuto sopperire alla mancanza del capitano Aicardi, vittima di una contrattura al collo dopo due quarti. Li abbiamo giocato con un solo centro e puntando sull’interscambiabilità dei ruoli in attacco che avevamo studiato e che è stata ben interpretata da tutti”. 

Nell’altro incontro del girone nel quale sono presenti gli azzurri, il Montenegro, rivale proprio del Settebello per l’unico posto che porterà la vincitrice del raggruppamento alle finali di giugno 2014, ha sconfitto la Slovacchia per 13-11.

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gianluca.bruno@olimpiazzurra.com

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