Canoa slalom, Coppa del Mondo Bratislava 2019: la linea verde non premia l’Italia, si torna in gara con i veterani

Non paga dividendi la scelta dell’Italia di portare a Bratislava, in Slovacchia, sede della seconda tappa di Coppa del Mondo di canoa slalom, sette ragazzi quasi tutti Under 23: soltanto Marco Vianello riesce a centrare la semifinale, nel kayak maschile, mentre tutti gli altri restano fuori i qualifica.

Certamente la gara sarà servita agli azzurrini per fare esperienza internazionale, e va detto anche che nella canadese maschile nella prima run Paolo Ceccon e Flavio Micozzi hanno sfiorato il passaggio del turno. Più lontani invece Davide Ghisetti e Jakob Weger nel kayak maschile, così come Francesca Malaguti e Chiara Sabattini nel settore femminile, rispettivamente per kayak e canadese, sintomo delle italiche difficoltà nel trovare ricambi nella prima specialità rispetto a Stefanie Horn, ed atlete competitive in ambito internazionale nella seconda.

Nel prossimo week end di gare a Tacen, in Slovenia, si tornerà in campo con i titolarissimi: ci saranno Giovanni De Gennaro e Zeno Ivaldi nel kayak maschile (affiancati da Marcello Beda), Roberto Colazingari, Stefano Cipressi e Raffaello Ivaldi nella canadese maschile, con Stefanie Horn nel kayak femminile ed ancora Chiara Sabattini nella canadese femminile. Convocato anche Christian De Dionigi per l’extreme slalom.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Pier Colombo