Basket femminile, Europei 2019: tappa decisiva verso Tokyo 2020. I criteri di qualificazione alle Olimpiadi

Non c’è soltanto il fine di andare a cercare il titolo d’Europa per le 16 Nazionali impegnate nella rassegna continentale di Serbia e Lettonia. Per le prime sei, infatti, c’è un posto nei tornei Preolimpici che portano a Tokyo 2020, e l’Italia manca l’appuntamento olimpico dal lontano 1996.

Questo, infatti, è quel che emerge dal nuovo quadro ideato dalla FIBA per la qualificazione alle Olimpiadi, comunque piuttosto comprensibile nelle sue linee generali, dal momento che ad oggi sono certi di partecipare soltanto il Giappone, Paese ospitante, e gli Stati Uniti, Campioni del Mondo. Per tutti gli altri, le manifestazioni continentali servono soltanto come primo step verso i cinque cerchi.

In particolare, in Europa, per qualificarsi a un torneo Preolimpico occorre classificarsi entro le prime sei posizioni degli Europei. Questi sei posti sono quasi la metà dei 16 disponibili per i tornei di qualificazione alle Olimpiadi, che stando alle ultime novità dovrebbero giocarsi nel prossimo febbraio. I sedici posti vengono distribuiti su quattro tornei da altrettanti Paesi ciascuno, con tre posti che assegnano il pass per Tokyo. Questo in linea teorica, perché è stato deciso che in un torneo ci sarà il Giappone e in un altro gli Stati Uniti, che però sono già qualificati. Succede allora quanto segue: in quei Preolimpici specifici il numero di pass si ridurrà a due (prima e seconda, prima e terza o seconda e terza a seconda di come si classificheranno le Nazionali già qualificate). Oltre alle 6 europee, ci saranno due africane, quattro americane e quattro tra asiatiche e oceaniche.

Questi i rispettivi percorsi continentali verso i tornei Preolimpici:

EUROPA
Da Eurobasket Women 2019 le prime sei andranno direttamente a giocarsi la qualificazione a Tokyo.

AFRICA
Da Afrobasket 2019 le prime sei disputeranno un torneo preliminare che determinerà i due posti ai Preolimpici.

AMERICHE
Dall’AmeriCup 2019 le prime otto (su 10 partecipanti) giocheranno due distinti tornei di prequalificazione da quattro, nei quali ognuno assegnerà due posti per i Preolimpici (fatta salva la presenza degli Stati Uniti, che toglie in automatico un posto).

ASIA-OCEANIA
Dall’Asia Cup 2019 si qualificano le prime sette più il Giappone, che disputeranno due distinti tornei da quattro, con un posto in palio dove gareggia il Giappone e due dove quest’ultimo non c’è.

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federico.rossini@oasport.it

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Credit: Ciamillo