Calcio
Calcio femminile, Mondiali 2019: i precedenti tra Italia-Olanda. Fa male il ricordo dei play-off iridato nel 2014
Domani a Valenciennes la Nazionale Italiana di calcio femminile scenderà in campo per continuare la propria avventura nei Mondiali 2019 in Francia. Le azzurre, vittoriose contro la Cina 2-0 per effetto delle realizzazioni di Valentina Giacinti e di Aurora Galli, non vogliono fermarsi qui. Ai quarti di finale, però, ci sarà da superare il difficile ostacolo rappresentato dall’Olanda, compagine campione d’Europa.
Una formazione di alto livello tecnico quella allenata da Sarina Wiegman che ha nel reparto offensivo il fiore all’occhiello. Lieke Martens e Vivianne Miedema sono i punti di riferimento di questa selezione, tenendo conto anche della loro esperienza internazionale in club come il Barcellona e l’Arsenal. Degne di considerazioni poi anche Shanice van de Sanden, del Lione, nonché la talentuosa Lineth Beernsteyn, capocannoniere nelle qualificazioni con 5 gol, e in grado di spaccare la partita come poche nel panorama mondiale. In mediana la regia di Daniëlle van de Donk è spesso illuminante ed è da lei che partono le azioni più pericolose.
Guardando ai precedenti, l’Italia è avanti: 7 vittorie azzurre, 5 pareggi e 3 sconfitte nei 15 incontri disputati. Tuttavia, nell’ultimo incrocio, i ricordi non sono di certo graditi. A Verona nel 2014, nel ritorno play-off qualificante per la rassegna iridata in Canada, le azzurre furono sconfitte 2-1, dopo che nel match in terra olandese (a De Haag) lo score fu 1-1. Grande protagonista della partita sul campo scaligero fu Miedema, autrice di una doppietta nonostante fosse appena 18enne, Un talento incredibile che si mise particolarmente in luce in quella serata, ed alcune giocatrici ora presenti nella formazione di Bertolini (Giuliani, Gama, Rosucci e Girelli, per citarne alcune) avranno un motivo in più per rifarsi.
LA SFIDA DI VERONA TRA ITALIA E OLANDA DEL 2014
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: Lisa Guglielmi / LPS