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Wimbledon 2019, le ambizioni dei tennisti italiani. Matteo Berrettini il più in forma; Fognini, Seppi e Cecchinato per stupire

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Con il sorteggio del tabellone si può praticamente dire che Wimbledon 2019 è iniziato. La fortuna non è stata sicuramente amica dei tennisti italiani. Tante sfide insidiose già al primo turno ed un cammino molto complicato per colui che si presenta ai Championships come il più in forma tra gli azzurri. Si parla ovviamente di Matteo Berrettini, reduce dalla vittoria di Stoccarda e dalla semifinale di Halle, risultati che lo hanno portato ad entrare tra i primi venti del mondo.

Il tennista romano è la miglior carta che l’Italia si può giocare sull’erba londinese. Berrettini si è trasformato in un grande erbivoro, con il servizio che ha funzionato perfettamente in queste ultime settimane. L’attesa è veramente moltissima per Berrettini, che ha come obiettivo quello di raggiungere la seconda settimana a Wimbledon. Matteo ha un esordio comodo con il moldavo Albot, ma subito dopo gli ostacoli si chiamano Tomas Berdych (o Taylor Fritz) e soprattutto John Isner.

La miglior testa di serie azzurra è Fabio Fognini, numero dodici del seeding. Il ligure arriva a Wimbledon senza aver giocato un match sull’erba, ma l’ambizione resta quella di provare a raggiungere anche lui la seconda settimana. L’esordio con Frances Tiafoe spaventa molto e sicuramente il rendimento del nativo di Arma di Taggia resta una grande incognita.

Andreas Seppi si è sempre mosso bene sull’erba ed il primo turno con il cileno Jarry è un buon accoppiamento. L’altoatesino sa giocare su questa superficie e può anche togliersi soddisfazioni importanti, anche perchè la condizione fisica sembra essere notevolmente migliorata rispetto ai precedenti mesi.

Sonego e Fabbiano sono in semifinale rispettivamente ad Antalya ed Eastbourne. Il primo esordisce con Granollers e poi attende Monfils, mentre il secondo è stato sfortunatissimo a beccare Tsitsipas. C’è anche Marco Cecchinato, ma l’erba non è sicuramente la superficie del siciliano, che comunque proverà a dare battaglia dopo una stagione sul rosso molto deludente. Per Caruso, Arnaboldi, Lorenzi (quasi impossibile contro Medvedev) obiettivo provare a passare almeno un turno.

 

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Foto: LaPresse

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