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Judo, Universiadi 2019: poche soddisfazioni per l’Italia nella seconda giornata a Napoli

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Si è conclusa con poche soddisfazioni per l’Italia la seconda giornata di gare del judo alle Universiadi estive 2019 di Napoli. Quest’oggi sono andate in scena sul tatami campano quattro categorie di peso del programma della manifestazione, con quattro azzurri impegnati nei -73, -81 kg maschili e -57, -63 kg femminili.

Partendo dai -73 kg Andrea Gismondo è stato senza dubbio il migliore di giornata per il Bel Paese. Il nostro portacolori si è aggiudicato i primi tre incontri della fase preliminare, sconfiggendo il turkmeno Ahimet Nazarov grazie a tre shido, il moldavo Victor Sterpu (ippon) e poi l’uzbeko Khikmatillokh Turaev (waza-ari), prima di cedere al nordcoreano Kim Chol Gwang (waza-ari). Una nona piazza dunque per l’azzurro nella categoria che ha visto il successo del russo Evgenii Prokopchuk, terzo quest’anno nel Grand Slam ad Ekaterinburg e secondo agli European Open di Roma, vittorioso contro l’azero Hidayat Heydarov (waza-ari). Sul podio anche i citati Turaev e Kim. Non entusiasmante il percorso per il 19enne Tiziano Falcone nei -81 kg. Il classe ’99, dopo aver perso il match d’esordio contro il sudcoreano Lee Moon Jin per effetto di 3 shido subiti, è andato ai ripescaggi imponendosi con un waza-ari contro il polacco Damian Stepien, per poi cedere contro il tedesco Janosch Hunfeld con un ippon. Vittoria per il giapponese Hikaru Tomokiyo con un ippon, in grado di ribaltare la situazione contro il menzionato Lee, in vantaggio con un waza-ari. Bronzi per il moldavo Dorin Gotonoaga e il georgiano Tato Grigalashvili.

Nei -57 kg Beatrice Brienza, dopo aver suparato con un waza-ari la turca Seyma Ozerler, ha dovuto subire la sconfitta contro la quotata giapponese Kana Tomizawa, impostasi per ippon, e poi sempre con un ippon è uscita di scena ai ripescaggi per mano della teutonica Pauline Starke. Tomizawa che ha regolato in finale la francese Gaetane Deberdt (ippon), mentre nelle le finali per il terzo posto sono state ad appannaggio della sudcoreana Kim e della russa Natalia Golomidova. Poca strada anche Chiara Cacchione nei -63 kg. Dopo aver perso per waza-ari contro la sudcoreana Han Hee Ju, non sfruttando i due shido della rivale, la judoka nostrana ha ottenuto la vittoria contro la brasiliana Gabriella Moraes (ippon), cedendo però poi nel secondo match dei ripescaggi all’ucraina Anastasiia Antipina, grande talento giovanile (waza-ari). Ancora Giappone a dominare la scena con Nana Kota, vincente in finale contro l’olandese Geke van den Berg per ippon. Sul terzo gradino del podio troviamo la mongola Bayarbat e la russa Badurova.

 

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Foto: FIJLKAM

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