Vela, Mondiali Laser Standard 2019: Marco Gallo risale posizioni nella quarta giornata, pass olimpico ancora possibile

Si è conclusa anche la quarta giornata dei Mondiali Laser Standard 2019, competizione velistica di primo piano del calendario internazionale in corso nelle acque al largo di Sakaiminato, località della costa nordoccidentale dell’isola di Honshu, la più grande del Giappone. La rassegna iridata è fondamentale anche per l’assegnazione di cinque pass per le Olimpiadi 2020, con la maggior parte delle nazioni di vertice che hanno già staccato il biglietto per Tokyo e con la spedizione italiana a caccia del prestigioso traguardo. La situazione non è la migliore per gli azzurri impegnati dato che soltanto due atleti sono riusciti a centrare la qualificazione alla golden fleet, le cui prime due regate si sono disputate nelle prima mattinata italiana.

La testa della classifica è occupata al momento dall’australiano Tom Burton (27 punti), n.8 del ranking mondiale e capace di chiudere all’ottavo e al secondo posto le due prove odierne. La lotta per il titolo iridato è comunque ancora molto aperta e coinvolge anche il neozelandese Sam Meech (33 punti), lo svedese Jesper Stalheim (37 punti), praticamente già sicuro di conquistare la prima carta olimpica, e il tedesco Philipp Buhl (40 punti). Le cinque nazioni a strappare il pass per Tokyo 2020 in questo momento sarebbero appunto Svezia, Russia, Argentina, Ungheria e Belgio, con l’ultimo posto disponibile occupato da Wannes van Laer (79 punti) in ventiduesima posizione.

La situazione degli italiani è sicuramente migliore di quella con cui si era chiusa la terza giornata. La nota più positiva è stato il quarto posto di Marco Gallo (103 punti) nella seconda regata di giornata che ha permesso all’azzurro di risalire fino alla ventinovesima posizione e di portarsi a 24 punti dal belga con quattro prove ancora da disputare. La rimonta non sarà certamente semplice, ma il risultato permette di guadare con rinnovata fiducia al proseguimento della competizione. Decisamente fuori portato l’obiettivo invece per Nicolò Villa (125 punti), secondo italiano qualificatosi per la golden fleet e salito in quarantacinquesima posizione con uno score di (43)-16. La lotta per il 53° posto coinvolge invece Gianmarco Planchesteiner (90 punti), al comando della silver fleet dopo una vittoria ed un secondo posto che alimentano qualche rimpianto, e Giacomo Musone, 64° con un quinto posto e un successo nella seconda regata. Non è sceso in acqua invece Giovanni Coccoluto.

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roberto.pozzi@oasport.it

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