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Pallanuoto

Pallanuoto, Mondiali 2019: il regolamento del torneo. Passaggio del turno, cosa succede in caso di arrivo a pari punti. In palio anche pass per Tokyo 2020

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Il conto alla rovescia sta per terminare: i Mondiali di pallanuoto si svolgeranno a Gwangju, in Corea del Sud, dal 14 al 27 luglio. Il torneo femminile scatterà il 14 per esaurirsi il 26, mentre quello maschile inizierà il 15 e terminerà il 27. Il Settebello è inserito nel Girone D con Brasile, Giappone e Germania, mentre il Setterosa è inserito nel Girone D con Giappone, Cina ed Australia.

REGOLAMENTO DEL TORNEO

Le sedici squadre di ciascun torneo sono state divise in quattro gironi all’italiana da quattro formazioni ciascuno: le prime classificate accederanno direttamente ai quarti di finale, venendo così esentate dagli ottavi, mentre seconde e terze si scontreranno negli ottavi di finale, infine le ultime classificate dei gironi daranno vita al tabellone per il 13° posto. Nelle gare ad eliminazione diretta, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari vi saranno i tiri di rigore.

Per stilare le classifiche della fase a gironi verranno utilizzati i seguenti criteri:
1) maggior numero di punti;
2) maggior numero di punti negli scontri diretti;
3) miglior differenza reti negli scontri diretti;
4) maggior numero di reti segnate negli scontri diretti;
5) miglior risultato contro la squadra meglio piazzata nel girone.

PASS PER LE OLIMPIADI DI TOKYO 2020

Unica, grande differenza, tra i due tornei, per il resto del tutto uguali, è il numero di pass a disposizione per Tokyo 2020: per il torneo maschile saranno due, riservati alle due finaliste, mentre per il torneo femminile sarà uno soltanto, per la vincitrice. Qualora tra gli uomini la Serbia giunga in finale o tra le donne gli USA vincano i Mondiali, allora la terza classificata tra gli uomini o la finalista perdente tra le donne avranno diritto alla carta olimpica. Tale scenario appare molto probabile in campo femminile, visto lo strapotere delle statunitensi a livello internazionale, mentre è meno probabile tra gli uomini, in quanto i serbi si presenteranno in Corea in formazione ampiamente rimaneggiata.

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Claudio Bosco LPS

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