Pentathlon
Pentathlon, Mondiali junior 2019: Adelina Ibatullina è oro nella prova individuale, sesta Alice Rinaudo
Adelina Ibatullina si aggiudica con pieno merito la medaglia d’oro nella prova individuale femminile ai Mondiali junior 2019 di pentathlon moderno in corso di svolgimento a Drzonkow in Polonia. L’atleta russa, infatti, ha condotto la gara sin dalle prime fasi, chiudendo con 1348 punti totali (236 nella scherma, 278 nel nuoto, 300 nell’equitazione e 534 nella laser run) precedendo la britannica Kerenza Bryson con 1335 punti (244 nella scherma, 264 nel nuoto, 293 nell’equitazione e 534 nella laser run) mentre la medaglia di bronzo finisce sul collo della ungherese Luca Barta con 1317.
Quarta posizione per l’egiziana Salma Abdelmaksoud con 1307, quinta per la ungherese Blanka Guzi con 1303, mentre la prima delle azzurre, Alice Rinaudo, chiude al sesto posto con 1296 (233 nella scherma, 269 nel nuoto, 293 nell’equitazione e 501 nella laser run). Settimo posto per la tedesca Rebecca Langrehr con 1291, ottavo per l’egiziana Amira Kandil con 1278, nono per la russa Kseniia Fraltsova con 1275, decima per la francese Elise Coste con 1267.
Le altre italiane: 16esima posizione con 1251 punti per Beatrice Mercuri, 18esima per Aurora Tognetti con 1241, mentre si ferma a 490 punti (chiudendo anzitempo) Maria Lea Lopez, solamente 34esima.
LA GARA
La finale femminile aveva già preso il via nella giornata di ieri con la prova di scherma, con le azzurre sugli scudi. Alice Rinaudo, infatti, aveva concluso con la quarta prestazione per 232 punti, quindi Maria Lea Lopez settima con 226, Aurora Tognetti nona con 220, mentre Beatrice Mercuri non era andata oltre il 22esimo posto per 196 punti.
Oggi, quindi, le atlete sono andate a caccia delle medaglie. Nel nuoto la migliore prestazione è stata realizzata da Beatrice Mercuri con il tempo di 2:14.83 per 281 punti, davanti all’ungherese Michelle Gulyas in 2:15.31 per 280. Terza la russa Adelina Ibatullina in 2:16.39 èer 278 mentre al sesto posto si piazza la nostra Aurora Tognetti in 2:17.25 (276). Dodicesimo tempo per Alice Rinaudo in 2:20.53 (269) mentre si ferma in 22esima posizione Maria Lea Lopez in 2:23.03 per 264 punti.
Si è passati, poi, alla prova di equitazione con la doppietta russa di Alena Avdeeva 63.00 e 300 punti davanti a Adelina Batullina 62.00 e 300 punti. Terza la tedesca Rebecca Langrehr che conquista 293 punti come le britanniche Kerenza Bryson e Olivia Green. La migliore delle azzurre è Alice Rinaudo con 55.00 e 293 punti, quindi 22esima Beatrice Mercuri con 272 punti, quindi Aurora Tognetti solo 28esima con 258. Non completa la prova Maria Lea Lopez. Si arriva, quindi, alla laser run con Ibatullina al comando con 814 punti, davanti a Bryson con 801, Kandil con 797 e Rinaudo con 795.
Nella laser run splendida rimonta della ungherese Blanka Guzi che chiude in 12:15.18 per 565 punti, precedendo la russa Kseniia Fraltstova un 12:26.54 e 554, mentre al terzo posto troviamo la magiara Luca Barta in 12:43.94 e 537 punti. Quinta Ibatullina che tiene a distanza Bryson (sesta) mentre crolla Kandill, appena 22esima. Alice Rinaudo non fa molto meglio, 14esima in 13:19.53 e 501 punti.
Domani toccherà alla finale individuale maschile, che ha già disputato nella giornata odierna il round di scherma. Migliore risultato per il bielorusso Maksim Maruk con 26 vittorie e 8 sconfitte per 262 punti, quindi secondo il britannico Oliver Murray (24/10 – 250 punti) davanti al connazionale Myles Pillage (22/12 – 238). Il migliore degli atleti italiani è risultato Giorgio Malan, 18esimo (16/18 – 202 punti),quindi 27esimo Giorgio Micheli (14/20 – 190) con Matteo Cicinelli 31esimo (11/23 – 172).
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: FIPM
