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Pallanuoto
Pallanuoto, Mondiali 2019: le favorite. Serbia e Croazia si giocano lo scettro, Italia, Spagna, Grecia e Ungheria outsider
È di gran lunga l’appuntamento più importante di questo 2019: inizia, tra due giorni, il Mondiale di pallanuoto al maschile. La rassegna iridata in quel di Gwangju ovviamente vedrà al via tutte le più forti Nazionali del globo, a caccia delle medaglie e a caccia del pass (riservato alle finaliste) per quanto riguarda le prossime Olimpiadi di Tokyo. Andiamo a scoprire le favorite per il titolo e per le medaglie.
La sfida annunciata è a due: tra Serbia e Croazia. Sono le due compagini che si sono divise praticamente tutti i titoli internazionali dell’ultimo lustro. I ragazzi di Dejan Savic sembrano essere ancora un passo avanti: lo hanno dimostrato nella recente World League dove in casa, a Belgrado, sono passati di misura proprio sui croati. I detentori del titolo, che due anni fa a Budapest sorpresero i campioni olimpici, vogliono riprovarci a fare il grande scalpo. Sarà una battaglia stellare, ma occhio ad altri inserimenti da dietro.
Sono tantissime infatti le compagini che proveranno ad inserirsi. A partire dall’Italia di Sandro Campagna che sembra aver ritrovato le convinzioni giuste dopo un paio di annate non del tutto spettacolari: Pietro Figlioli e compagni vogliono assolutamente il podio. Occhio anche alle altre squadre del Vecchio Continente, sempre agguerrite. Tra le più grandi outsiders non possiamo non citare la Spagna, in nettissima crescita nelle ultime stagioni, come dimostrato all’Europeo l’anno scorso, quando riuscì ad agguantare addirittura la seconda piazza alle spalle dei maestri serbi. Squadra giovane ma con tantissima qualità.
Due delle compagini che invece non hanno convinto a pieno nelle ultime annate ma che fanno sempre paura per la loro esperienza a livello internazionale sono Grecia ed Ungheria: quando meno te lo aspetti queste due squadre piazzano il colpaccio, anche a livello iridato.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: katacarix / Shutterstock.com