Ciclismo
Ciclismo su pista, Europei juniores e under 23 2019: oro Gasparrini, bronzo Vece. Bruttissimo infortunio per Gobbo
Quarta giornata per quanto riguarda i Campionati europei su pista under 23 e juniores in corso di svolgimento al velodromo Eddy Merckx di Gent (Belgio). Arrivano altre due medaglie ed una brutta notizia in casa Italia.
Partiamo dallo sfortunatissimo Lorenzo Gobbo: impegnato nell’omnium maschile juniores, l’azzurrino è finito a terra, rompendo una parte del Velodromo, dalla quale è fuoriuscita una stecca di legno che gli ha letteralmente trafitto di netto il lato sinistro del busto, dalla schiena all’addome. Come riportato da Cicloweb Lorenzo è fuori pericolo e dovrebbe rimanere per almeno tre giorni ricoverato nel nosocomio per vedere come procede il decorso postoperatorio. Il nostro augurio è di una pronta ripresa.
Al femminile Eleonora Gasparrini domina in lungo e in largo nell’omnium femminile juniores. Terzo posto nello scratch, primo posto nella tempo race, primo posto nell’eliminazione e una corsa a punti davvero spettacolare: oro con 146, in confronto dei 119 per la britannica Ella Barnwell, a testimonianza del vuoto fatto dall’azzurra.
Altra medaglia timbrata dalla più forte velocista italiana in circolazione: Miriam Vece. L’azzurra nella velocità individuale femminile under 23 ha battuto la russa Yana Tyshenko. Oro per la grande favorita, la francese Mathilde Gros.
Niente da fare per Letizia Paternoster nella corsa a punti under 23: otto atlete hanno guadagnato almeno un giro, con la russa Natalia Studenikina, medaglia d’oro addirittura con tre giri in più rispetto alle rivali.
Solo nono Matteo Donegà nella corsa a punti maschile under 23 vinta da Richard Banusch.
Il greco Konstantinos Livanos che si impone anche nella velocità individuale maschile juniores. Mentre nei 500 metri da fermo femminili juniores vince la britannica Emma Finucane.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Twitter Federciclismo