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Nuoto, Mondiali 2019: Federica Pellegrini e la voglia di competere con divertimento a Gwangju

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Era il lontano 2003 a Barcellona (Spagna) e i suoi erano già i 15 anni di atleta che gareggiava con un solo scopo: vincere contro tutte e contro tutti. Federica Pellegrini è giunta al suo nono Mondiale e verosimilmente sarà anche l’ultimo. Una rassegna che nel corso del tempo le ha regalato molto: dieci medaglie (5 ori, 4 argenti e 1 bronzo), l’unica in grado di vincere l’oro nei 200 e 400 sl in due edizioni consecutive (2009-2011) e la prima ed unica nuotatrice della storia in grado di aggiudicarsi 7 medaglie consecutive in altrettante edizioni nella stessa distanza.

Numeri importanti per un’atleta che ha lasciato un ricordo di sé a impatto. Sì perché quella vittoria di 2 anni fa a Budapest nelle sue amate quattro vasche, contro l’alieno Katie Ledecky e l’australiana Emma McKeon, ha il sapore della leggenda. Gli ultimi 50 metri nuotati al di sotto dei 29″ sono stati un’autentica magia, da lasciare i cronisti senza fiato ed entusiasmando il pubblico della Duna Arena. L’anno di break poi o, per meglio dire, la stagione dedicata alla velocità che le ha permesso di capire e di ricalibrare il tiro, avendo un unico obiettivo in mente: arrivare alle Olimpiadi di Tokyo 2020 (il suo quinto gettone a Cinque Cerchi).

Pellegrini, dunque, tornata al suo vecchio amore, nella sua casa. 200 stile libero di passione che, al Foro Italico in Roma, l’hanno vista riproporsi su di un tempo di livello internazionale. L’1’55″42 ha questi crismi e quella prestazione accompagnata da “I want it all” dei Queen la dice lunga. Ne aveva bisogno Fede, in cerca di risposte sul suo essere competitiva e il quinto crono al mondo del 2019 sulla distanza l’ha confortata. Certo, le australiane Ariarne Titmus (1’54″30) e McKeon (1’54″35) e l’americana Ledecky (1’55″32) sono le naturali favorite per il successo finale nei prossimi Mondiali a Gwangju (21-28 luglio). Se vedremo però la veneta su quel blocco di partenza dei 200 sl non sarà per fare presenza ma per provare a portarsi a casa qualcosa. Il divertimento di competere è il segreto del suo successo.

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Foto: OA Sport

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