Scherma, Mondiali 2019: azzurri pronti al riscatto nelle gare a squadre. Si lotta per le medaglie nella spada femminile e nella sciabola maschile

La settima giornata di gare dei Mondiali 2019 di scherma a Budapest (Ungheria) sarà la prima dedicata esclusivamente alle prove a squadre. Gli assalti individuali sono andati in archivio con un bilancio negativo per l’Italia, visto che non è arrivata nessuna medaglia d’oro, fatto che non accadeva dal 1995. A partire da oggi gli azzurri saranno chiamati al riscatto, per risalire posizione nel medagliere, che ci vede al momento addirittura al nono posto. Queste gare saranno fondamentali anche in vista delle Olimpiadi di Tokyo 2020, considerando che la qualificazione sarà principalmente a squadre.

Nella spada femminile l’Italia avrà un quarto di finale molto ostico, visto che di fronte si troverà le campionesse in carica degli Stati Uniti. Il quartetto formato da Mara Navarria, Rossella Fiamingo, Federica Isola ed Alice Clerici, dopo aver battuto 45-28 la Thailandia per e poi al minuto supplementare la Germania, sarà chiamato ad una vera impresa per riuscire a raggiungere la semifinale e quindi l’opportunità di lottare per una medaglia. Le azzurre hanno le qualità per centrare l’obiettivo, ma dovranno essere perfette.

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Nella sciabola maschile gli azzurri affronteranno invece ai quarti la Georgia. Anche questo sarà sulla carta un assalto complicato, visto che agli ultimi Europei ci siamo imposti solo all’ultima stoccata. Il quartetto formato da Luca Curatoli, Gigi Samele, Enrico Berrè e Aldo Montano ha dato comunque ottimi segnali ieri, battendo 45-14 la Repubblica Ceca e 45-32 l’Ucraina e partirà come favorito. In semifinale ci potrebbe poi essere un’avvincente sfida con i padroni di casa dell’Ungheria.

Si svolgeranno poi anche i primi due turni del fioretto femminile e della spada maschile. Il Dream Team azzurro formato da Elisa Di Francisca, Arianna Errigo, Alice Volpi e Francesca Palumbo esordirà contro la Romania. Nella spada Andrea Santarelli, Marco Fichera, Enrico Garozzo e Gabriele Cimini affronteranno invece una tra Uzbekistan e Sud Africa. Sulla carta non ci dovrebbero essere problemi per i nostri portacolori a raggiungere i quarti di finale in entrambe le gare.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Bizzi Federscherma