Surf, Corona Open J-Bay 2019: Gabriel Medina e Carissa Moore vincono a Jeffreys Bay

La sesta tappa del Championship Tour 2019 di surf entra a far parte dell’album dei ricordi. A Jeffreys Bay (Sudafrica) imponenti onde, tra i quattro e i sei piedi, hanno fatto da contorno alle gare di questo appuntamento, regalando come al solito grande spettacolo.

Nella gara maschile è il caso di parlare di Brasile al potere. Sì, perché sono ben tre gli atleti verdeoro che hanno raggiunto le semifinali, prima dall’atto conclusivo tutto sudamericano. E’ stato il campione del mondo 2018 Gabriel Medina a porre il proprio sigillo, mettendo in mostra tanta classe in finale e totalizzando con la terza e l’ottava onda un punteggio vicino al 10 (9.73 e 9.77). Ci ha provato il connazionale Italo Ferreira, vittorioso nel primo round stagionale a Gold Coast, a spuntarla. Il 9.10 della prima onda era stato un ottimo inizio ma poi Medina ha saputo venir fuori alla distanza, ottenendo 19.50 contro i 16.77 di Ferreira. Guardando al ranking, i due brasiliani guadagnano posizioni (Medina n.7 e Ferreira n.4). Il balzo in avanti, però, lo compiono anche l’americano Kolohe Andino (sconfitto in semifinale da Medina) e l’altro esponente del Brasile Filipe Toledo (semifinalista anch’egli nelle acque sudafricane), primo e secondo della classifica. L’assenza per infortunio dell’hawaiano John John Florence (n.3 attualmente) ha dato modo ai due surfisti di scalare ulteriormente la graduatoria.

Sul versante femminile è stata Carissa Moore a trionfare. L’atleta delle Hawaii, reduce dal secondo posto a Gold Coast e nell’OI Rio Pro e dal terzo nel Margaret River Pro, ha ottenuto il successo in finale contro l’americana Lakey Peterson: 15.47 per la surfista di Honolulu contro i 14.60 della californiana. Una vittoria che ha proiettato in vetta alla classifica mondiale proprio Moore, a precedere le due australiane Sally Fitzgibbons e Stephanie Gilmore (eliminate entrambe nei quarti di finale).

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Foto: comunicato WSL