Pallamano, Qualificazioni Mondiali 2021: sorteggio sfortunato per l’Italia, pescate Romania e Kosovo

Sorteggio molto sfortunato per l’Italia nelle qualificazioni ai Mondiali 2021 di pallamano maschile. Gli azzurri erano inseriti in prima fascia grazie al terzo posto nelle qualificazioni agli Europei 2020 ma la sorte ha voltato le spalle ai ragazzi del Direttore Tecnico Riccardo Trillini che hanno pescato la temibile Romania (già incrociata nelle qualificazioni di due anni fa), l’ostico Kosovo capace di fare punti contro Israele e Polonia nella corsa verso la prossima rassegna continentale, la Georgia già incrociata in amichevole e reduce dal successo nell’Emerging Nations. Soltanto la prima classificata staccherà il pass per la seconda fase dei playoff, sono previste due gare a ottobre e quattro nella prima metà del mese di gennaio.

Il DT Riccardo Trillini ha analizzato la situazione: “La strada di crescita di questa Nazionale si conferma lunga e faticosa. I sorteggi fin qui non ci hanno aiutati, ma abbiamo sempre dimostrato di saper progredire e di far registrare passi in avanti importanti, iniziando dalle qualificazioni Mondiali del gennaio 2018 a Bolzano e fino alle ultime partite di giugno contro Russia e Ungheria. Avrei preferito affrontare un’avversaria differente dalla Romania, che avevamo già incontrato di recente e che credo sia una squadra dal valore superiore rispetto alla fascia da cui partiva. Ma la partita contro di loro a inizio 2018 era stata anche la prima che ci aveva dato l’impressione di poterci misurare con un livello più alto rispetto al nostro. Per questo continueremo ad impegnarci per confermare questi progressi e per provare a passare il turno. Del resto a questi livelli non ci sono avversarie semplici da affrontare, per cui dobbiamo prima di tutto pensare a noi stessi e farci trovare pronti. In questo senso sarà molto importante il cammino di preparazione che riusciremo a creare da qui alle prime partite ufficiali”. Di seguito il responso completo del sorteggio svoltosi a Vienna (Austria).

Gruppo 1: Lituania, Slovacchia, Faroer, Lussemburgo
Gruppo 2: Israele, Grecia, Finlandia, Cipro
Gruppo 3: ITALIA, Romania, Kosovo, Georgia
Gruppo 4: Turchia, Belgio, Estonia

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Foto: FIGH