Pallanuoto femminile, finale Mondiali 2019: USA-Spagna 11-6. Terzo titolo iridato consecutivo per le statunitensi

Si gioca sotto una fitta pioggia la finalissima del Mondiali di pallanuoto femminile: gli USA dominano, nel remake della finale iridata del 2017, la Spagna, imponendosi per 11-6 e centrando così il terzo titolo iridato consecutivo. Le due squadre sono anche le uniche, al momento, ad aver staccato il pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020.

Nel primo quarto a spaccare la partita è capitan Steffens, ma subito dall’altra parte Ortiz impatta. La Spagna fallisce il sorpasso ed Hauschild la punisce, siglando il 2-1. Haralabidis segna il primo gol in superiorità del match e regala il break agli USA, consolidato dalle parate di Johnson, che congelano il 3-1.

Nel secondo parziale il primo possesso iberico porta al gol di Tarragó, che trova il 2-3, poi a metà tempo, in superiorità, ancora Tarragó sigla la seconda parità del match. Makenzie Fischer riporta avanti le statunitensi, che nell’ultimo minuto provano di nuovo a scappare via con il gol in superiorità di Seidemann che vale il 5-3 di metà gara.

Nella terza frazione sciupa la superiorità la Spagna in avvio, con il +2 nordamericano mantenuto intatto ancora dai salvataggi di Johnson, e così Aria Fischer mette a referto la rete che doppia le iberiche sul 6-3. Fattal a metà tempo, in superiorità, ritocca il massimo vantaggio statunitense, migliorato pochi istanti dopo in controfuga da Neushul. La Spagna si dissolve, ancora Neushul firma il 9-3 con cui si va all’ultimo intervallo.

Nell’ultimo quarto Tarragó su rigore spezza il digiuno iberico, ma subito capitan Steffens ristabilisce le sei reti di margine. USA più allegri in difesa, Forca in superiorità sigla il 5-10. Non c’è però spazio alcuno per il rientro iberico: ancora Neushul restituisce il +6 alle americane. Cambio in porta per le statunitensi, entra Longan ed Ortiz la beffa subito con una palombella velenosa che vale l’11-6 finale.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse