Softball, Preolimpico 2019: Olanda-Italia 4-7. Le azzurre surclassano le tulipane a suon di home run. Domani la sfida decisiva per Tokyo

Rimane un solo match all’Italia per agguantare il viaggio per le Olimpiadi di Tokyo 2020. Le azzurre di Enrico Obletter, in un sol colpo, danno alla partita di domani con la Gran Bretagna (ore 15) lo status di finale sotto mentite spoglie ed eliminano, con il 4-7 odierno, l’Olanda dalla corsa a cinque cerchi. Una prestazione maiuscola, quella delle nostre connazionali, che lasciano passare un assolo olandese negli istanti iniziali e poi fanno uscire dalla gabbia tutti gli home run che non sono arrivati nel girone eliminatorio in quel di Utrecht.

Alla partenza, tutta la furia dell’Olanda si riversa sulle azzurre, che non riescono a contenere le avversarie in una prima parte di inning d’apertura che sembra infinita. Con le basi piene in ripetute occasioni, diverse incertezze difensive italiane consegnano RBI a Van Dalen, Anneveld e Van Aalst (due nel suo caso). L’Italia prova a reagire, trova prima il triplo di Vigna, poi quello di Fama e riduce le distanze sul 4-1. Arrivano le basi piene, l’Olanda cambia pitcher (De Weert per Soumeru), ma la difesa di casa riesce a difendere egregiamente la situazione. Il secondo inning vede altre difficoltà per Greta Cecchetti, sostituita da Cacciamani, che riesce a salvarsi con olandesi in terza e seconda base. Arriva poi il pari azzurro con un bellissimo fuoricampo di Carosone, il primo del torneo per l’Italia, che, con Ricchi in terza e Vigna in prima base, significa 4-4. Passano pochi attimi, e Piancastelli trova un altro giro di mazza potentissimo: fuoricampo numero due, Italia avanti 4-5. Nella terza ripresa arriva un altro home run, questa volta da due punti, da parte di Longhi, che grazie alla presenza di Ricchi in prima base fa sì che le azzurre allunghino sul 4-7.A questo punto l’Olanda sceglie un’altra soluzione drastica: fuori De Weert, dentro Voortman per fermare l’emorragia.

Il cambio, però, non basta: le azzurre riempiono le basi nel quarto inning, anche se questo accade quando già ci sono due out e, con rapidità la difesa olandese sventa il pericolo. Cacciamani, nel frattempo, non concede nulla, mentre sul fronte offensivo Ricchi trova una palla che rimbalza a terra, esce e le porta in dote un doppio, che però rimane la sola emozione della quinta ripresa. Nella sesta l’Italia di nuovo non concede nulla, neanche a Vonk, che neppure arriva in prima, e nella settima amministra ancora con maestria la situazione, batte l’Olanda e fa sì che le resti soltanto un’avversaria a separarla da Tokyo.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: FIBS / EzR NADOC