Seguici su

Softball

Softball, Italia dominante in Europa: oro continentale e pass olimpico. A Tokyo 2020 da mina vagante

Pubblicato

il

Dopo 16 anni, l’Italia torna alle Olimpiadi nel softball. E’ questo l’esito del torneo di qualificazione svoltosi a Utrecht e terminato poche ore fa, che ha regalato sostanzialmente tre verdetti: oltre alle azzurre in Giappone, la clamorosa defaillance dell’Olanda e un’ulteriore affermazione a livelli europei della Gran Bretagna dopo il terzo posto continentale.

Ed è proprio dagli Europei che si può ripartire per descrivere il percorso azzurro. Fin dal 41-0 con la pur modesta Turchia si è compreso che il gruppo di Enrico Obletter avrebbe potuto fare molto bene e in Repubblica Ceca ha in effetti firmato grandi prestazioni in serie. Soltanto contro l’Olanda, nella seconda fase, è arrivato un momento di calo, dipendente però anche da una serie di rinvii per maltempo che avevano variato moltissimo il programma e non avevano certo dato una mano alle azzurre. In tutti i momenti più caldi l’Italia è rimasta fredda, capace di trovare sia a Ostrava che a Utrecht soluzioni a possibili problemi: agli Europei, Gran Bretagna e Repubblica Ceca sono uscite sconfitte in modo netto e l’Olanda non è riuscita a scardinare a sufficienza la nostra difesa, mentre al torneo di qualificazione il solo momento difficile, ancora contro le olandesi, ha segnato una svolta ulteriore per Ilaria Cacciamani, chiamata a sostituire Greta Cecchetti nell’unico, vero momento difficilissimo della nostra migliore pitcher in un mese.

L’Italia è la terza qualificata a Tokyo 2020, dopo quelle che saranno indubbiamente le due grandi favorite per arrivare alla finale: Giappone e Stati Uniti. Devono ancora essere assegnati tre ulteriori posti, uno alla zona Asia-Oceania e due alla zona delle Americhe. In un caso la lotta è tra Cina e Australia (anche se quest’ultima, visto il rendimento recente, si fa preferire), nell’altro Messico e Canada sono candidati a staccare il biglietto olimpico. Le azzurre difficilmente partiranno concretamente favorite con queste formazioni, ma fastidio potranno certamente darlo: l’anno scorso, ai Mondiali, hanno perso di misura strettissima (2-3 e 0-1) con Australia e Canada, battuto la Cina per entrare nel playoff round e obbligato il Messico al secondo extra inning prima di concludere anticipatamente l’avventura iridata.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL SOFTBALL

federico.rossini@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: FIBS / EzR NADOC

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità