Tennis, inizia la grande stagione sul cemento. Fognini vuole difendere la Top-10, Berrettini e Sonego cercano conferme

Riparte la stagione del cemento e lo fa come sempre dal suolo americano. Tanti tornei, due Masters 1000 (Montreal e Cincinnati) e alla fine il grande culmine con gli US Open (dal 26 Agosto). Saranno una cinquantina di giorni fondamentali per le ambizioni dei tennisti azzurri, che approcciano al cambio di superficie con tanti obiettivi e speranze.

Fabio Fognini vuole confermare la sua Top-10. Il ligure è attualmente al nono posto della classifica mondiale ed è in scena a Los Cabos, dove difende il titolo della passata stagione. Sono punti decisivi per il nativo di Arma di Taggia, che è praticamente obbligato ad arrivare almeno in finale per non trovarsi fuori dai primi dieci del ranking. Successivamente al torneo messicano, Fognini non ha tanti punti da difendere e anzi c’è la grande possibilità che il ligure possa risalire in maniera importante la classifica.

Fondamentale sarà fare bene nei due Masters 1000 di Montreal e Cincinnati. In Canada mancheranno tanti big come Djokovic e Federer, mentre ci sarà Rafael Nadal (forse salta quello dopo). Viste le due assenze illustri e con possibili altre rinunce, Fognini si può trovare con una testa di serie molto alta e quindi con la possibilità di avere un tabellone sulla carta più agevole.

E’ inutile negare che il destino del nativo di Arma di Taggia passa tutto dagli US Open. Lo scorso anno la grande delusione della sconfitta al secondo turno con la sorpresa John Millman e dunque anche a New York i punti da difendere sono pochissimi e l’obiettivo è quello di raggiungere la seconda settima, centrata solo una volta in carriera nel 2015, anno dell’incredibile rimonta al terzo turno contro Rafael Nadal.

Se Fognini vuole confermare la sua Top-10, Matteo Berrettini cerca di avvicinarla. Il romano, però si trova in una situazione difficile, visto l’infortunio alla caviglia che gli ha fatto perdere i tornei delle ultime settimane, tra i quali quello di Gstaad, dove difendeva il titolo. Berrettini è ancora in dubbio se giocare a Montreal e potrebbe rientrare solo a Cincinnati, con l’obiettivo a questo punto di preparare al meglio gli US Open.

Sul cemento americano l’attuale numero 23 del mondo può davvero esprimersi al meglio e punta a ripetere quegli ottavi di finale conquistati a Wimbledon. Resta ovviamente l’incognita dell’infortunio e di uno stop arrivato proprio nel momento peggiore per Berrettini, che stava proseguendo nella sua eccezionale crescita verso le zone più alte del ranking mondiale.

Saranno settimane importanti anche per Lorenzo Sonego, sempre più vicino ad un nuovo ingresso tra i primi cinquanta del mondo e dunque vicinissimo al suo best ranking (46°). Il piemontese vuole vivere un mese di agosto da protagonista per trovarsi poi nel rush finale della stagione con l’obiettivo di scalare la classifica e superare il muro della Top-40, traguardo importante, ma ampiamente alla portata di Sonego.

Chi deve, invece, ritrovarsi completamente è Marco Cecchinato. Il siciliano è entrato in un tunnel dal quale non riesce più ad uscirne. Dalla sconfitta al primo turno del Roland Garros è cominciata la caduta del nativo di Palermo, che non sa davvero più vincere. Sul cemento non si è mai espresso al meglio, ma Cecchinato deve assolutamente ritrovare prima serenità e poi il suo gioco. Sarà un cammino lungo e difficile, ma è un traguardo che il siciliano vuole raggiungere il più in fretta possibile.

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foto: salajean/Shutterstock