Fantacalcio 2019-2020, i portieri ed i difensori: i consigli per l’asta. Tra certezze, rivelazioni e novità

Sta per ripartire il campionato di Serie A, e con esso il Fantacalcio: si avvicina sempre di più l’asta con gli amici che formano la vostra lega privata ed ecco che occorre sapere su chi puntare per non rilanciare su nomi poco appetibili e dilapidare il vostro budget. Oggi andiamo ad analizzare, al momento, qual è la situazione riguardo ai calciatori che andranno a formare il pacchetto arretrato della vostra squadra, parlando di portieri e difensori da acquistare per sbaragliare la concorrenza.

PORTIERI

La certezza in quanto a presenze e prestazioni, salvo infortuni, è Handanovic: il portiere dell’Inter dovrebbe, nonostante la partecipazione alla Champions League, mettere assieme 38 presenze (offrendo anche qualche bonus in termini di rigori parati), pensando anche che possa essere uno dei portieri meno battuti della prossima Serie A. Segue Szczesny, il quale però, presumibilmente in campionato, lascerà qualche volta i pali al figliol prodigo Buffon: acquistarli entrambi all’asta potrebbe essere più dispendioso che puntare sullo sloveno dell’Inter. Altra squadra che potrebbe prendere pochi gol dovrebbe essere il Napoli, che però vive più o meno lo stesso problema della Juve, con Meret che subirà la concorrenza interna di Ospina. Salgono dunque le quotazioni di Gigio Donnarumma: il Milan, senza l’Europa, potrà puntare tutto sul campionato, e Reina non pare impensierire il giovane estremo difensore. Restando in Lombardia, ecco che potrebbe essere rischioso puntare su Gollini: l’Atalanta spenderà energie importanti in Champions, rischiando di subire più gol il Serie A rispetto alla scorsa annata, almeno nella prima parte di stagione. Bisogna essere bravi ad acquistare a pochi crediti gli altri estremi difensori che dovranno barcamenarsi anche in Europa League: il torinista Sirigu, il giallorosso Pau Lopez ed il biancoceleste Strakosha subiranno sicuramente qualche gol in più dei colleghi precedentemente citati. Per quanto concerne il resto dei portieri in lista, se vorrete risparmiare, potreste puntare su Dragowski della Fiorentina, oppure su Audero della Samp, sfruttando il fatto che sarà il primo titolare in ordine alfabetico ad essere chiamato.

DIFENSORI

Kolarov riuscirà a ripetere la scorsa annata? Al campo l’ardua sentenza, ma l’acquisto da parte della Roma di Spinazzola potrebbe portare Fonseca ad alternare i due. Koulibaly appare invece il calciatore più sicuro in termini di prestazioni ed anche di bonus, ma costerà tanto. Occhio ad Hateboer, che giocherà più avanzato, così come Gosens dall’altro lato del campo, ma l’interrogativo è sempre legato alle energie spese dagli orobici in Europa. Riusciranno Godin (Inter) e de Ligt (Juve) a rompere subito il ghiaccio con il massimo campionato italiano? Il gioco vale la candela, sempre che a suon di rilanci non si arrivi a cifre folli. Non ci si deve svenare per Izzo: il torinista, come tutta la squadra granata, potrebbe risentire di un calo a metà stagione vista la preparazione improntata per affrontare i preliminari di Europa League. Il primo difensore di peso ad essere chiamato sarà Acerbi: sarà il metro di paragone per capire quanto spendere per i principali centrali che cercano qualche puntata offensiva sui piazzati. Proiezioni in avanti che potrebbero ridursi, visto l’arrivo in nerazzurro di Godin, per Skriniar e de Vrij, che comunque potrebbero essere forieri di buoni voti per tutto l’arco della stagione se l’Inter saprà assimilare in breve tempo i dettami tattici di Conte. Termometro della stagione del Milan di Giampaolo, senza Europa, potrebbe essere la resa di Romagnoli, che sarà assolutamente da tenere d’occhio. Assisti si attendono anche dai piedi di Criscito (Genoa) e Lirola (Fiorentina), facenti parte di formazioni desiderose di rivalsa dopo l’andazzo della scorsa stagione, mentre c’è curiosità attorno alla posizione in campo che Fonseca vorrà affidare a Florenzi, che ovviamente molto inciderà sulla quantità di bonus che il giallorosso sarà in grado di apportare. Occhio a Larsen, nome non nazionalpopolare, ma che Tudor farà giocare più avanzato nell’Udinese, che potrebbe essere un ottimo affare a pochissimi crediti.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Gianfranco Carozza