Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Vela
Vela, Mondiali 470 2019: due equipaggi italiani accedono alla Medal Race. Berta/Caruso in lotta per il podio, Ferrari/Calabrò all’ottavo posto
Si è conclusa anche la quinta giornata dei Mondiali 470 2019 in corso di svolgimento nella acque giapponesi di Enoshima, sede delle gare olimpiche di Tokyo 2020. La spedizione azzurra ha già raccolto un bilancio abbastanza soddisfacente raggiungendo con due imbarcazioni la Medal Race in programma domani e si giocherà le proprie opportunità per raccogliere una medaglia in campo femminile. Le condizioni del vento hanno permesso lo svolgimento delle tre prove previste dal programma e la conclusione delle regate per la maggior parte degli equipaggi ha assegnato anche le carte olimpiche in palio, obiettivo già raggiunto dagli equipaggi italiani nella scorsa rassegna iridata. Grecia, Russia, Cina e Turchia hanno staccato il biglietto per il Giappone al maschile, mentre al femminile sono riuscite a qualificarsi Polonia, Australia, Brasile, Olanda, Nuova Zelanda e Germania.
Giornata non eccezionale al maschile per Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (81 punti). La coppia italiana reduce dal successo iridato a livello giovanile è scivolata in ottava posizione con uno score di 19-(19)-8 e si trova ad oltre 30 punti dal podio. L’obiettivo per la Medal Race sarà quello di risalire quante più posizioni possibili per raccogliere un piazzamento di prestigio. Matteo Capurro e Matteo Puppo (128 punti) hanno chiuso invece in diciannovesima posizione con un odierno 12-11-15, a dimostrazione di una buona regolarità mantenuta nel corso dell’intera competizione. Duello appassionante per il successo tra gli spagnoli Jordi Xammar e Nicolas Rodriguez (23 punti) e gli australiani Mathew Belcher e Will Ryan (24 punti), mentre la battaglia per la medaglia di bronzo coinvolgerà i greci Panagiotis Mantis e Pavlos Kagialis (48 punti), i francesi Kevin Peponnet e Jeremie Mion (48 punti) e gli svedesi Anton Dahlberg e Fredrik Bergstrom (52 punti), leggermente più attardati.
Situazione analoga in campo femminile, dove la vittoria finale sarà una questione tra le britanniche Hannah Mills e Eilidh McIntyre (48 punti) e le giapponesi Ai Kondo Yoshida e Miho Yoshioka (49 punti). Nonostante uno score di giornata non particolarmente brillante (2-9-7), le italiane Elena Berta e Bianca Caruso (68 punti) sono ancora perfettamente in corsa per la terza posizione, ma dovranno scavalcare le francesi Camille Lecointre e Aloise Retornaz (64 punti) e difendersi dal tentativo di rientro delle spagnole Silvia Mas Depares e Patricia Cantero Reina (74 punti). Nel complesso non particolarmente esaltante la rassegna iridata disputata da Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (164 punti) risalite nell’ultima giornata sino alla diciassettesima posizione con un odierno 3-7-19, ma mai realmente in lotta per le posizioni di vertice della classifica.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.pozzi@oasport.it
Foto: CP DC Press / Shutterstock.com