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Vuelta a España 2019: Fabio Aru vuole tornare protagonista. Il sardo a caccia di un piazzamento nella top-5

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Nessuna gara dal Tour de France alla Vuelta a España: una decisione particolare quella presa da Fabio Aru che sarà l’unico uomo di punta in chiave classifica generale per i colori italiani nell’ultimo grande giro stagionale, che scatterà il prossimo 24 agosto con una cronometro da Salinas de Torrevieja. Il sardo partirà con i gradi di capitano per la sua UAE Emirates e vorrà sicuramente metterà da parte tutte le delusioni arrivate in queste ultime stagioni: l’obiettivo è quello di ripartire più forte di prima.

Per l’azzurro un ritiro, con scalate in mountain bike delle montagne alpine come Sestriere e Colle delle Finestre: Aru ha deciso una particolare preparazione per questo appuntamento che sta curando davvero al meglio, al fine di riuscire a portare a casa qualche risultato che manca ormai da tempo. Arrivato all’età di 29 anni il sardo ha deciso di svoltare, sottoponendosi con successo a un intervento chirurgico di angioplastica all’arteria iliaca con posizionamento di uno stent vascolare nel mese di aprile. Proprio da lì infatti erano arrivati tutti i problemi fisici.

La ripartenza, con Giro di Svizzera e i Campionati Italiani, poi la sorpresa della sua presenza al Tour de France, dove ha messo chilometri nelle gambe e si è fatto vedere con tenacia in salita nel primo gruppo: per lui la 14ma piazza finale in quel di Parigi. Ora però serve qualcosa in più per tornare protagonista: un piazzamento nella top-5 alla Vuelta, dove lui è stato protagonista ed è definitivamente esploso nel 2015 con il clamoroso successo in classifica, darebbe molta più fiducia guardando verso il futuro. L’obiettivo potrebbe essere anche quello di tornare ad alzare le braccia al cielo: la vittoria manca ormai dal lontano luglio 2017.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Lapresse

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