Badminton
Badminton, Mondiali 2019: termina la rassegna per l’Italia, domani le finali
Si è esaurita per l’Italia l’esperienza nella rassegna iridata di badminton e parabadminton, che si concluderà domani con le finali che assegneranno tutti i titoli in palio. L’ultima azzurra in gara, nel singolare femminile della categoria SU 5, Rosa Efomo De Marco, è stata eliminata nei quarti di finale dalla numero due del seeding, la danese Kathrine Rosengren, che si è imposta nettamente con lo score di 21-5 21-4.
Singolare femminile SU 5 – Quarti di finale
Kathrine Rosengren (Danimarca, 2) b. Rosa Efomo De Marco (Italia) 21-5 21-4
Così al sito federale il presidente Carlo Beninati: “Questa 25ma edizione dei Campionati Mondiali di Basilea è stata sicuramente per la nostra Federazione una tappa importante per vari aspetti, contrassegnata da un susseguirsi di emozioni e di stati d’animo che difficilmente dimenticheremo. Per il badminton a questi Mondiali abbiamo salutato, con la sua ultima performance in maglia azzurra, Rosario Maddaloni, che lascia dopo aver dato tanto al movimento italiano. Siamo sicuramente di fronte a un cambio generazionale e ai nostri migliori giovani della Nazionale Rosario lascia un’eredità prestigiosa ma molto scomoda: quella di raggiungere e se possibile superare i risultati da lui ottenuti in questi ultimi anni. Starà a loro dimostrare quanto valgono ma noi riserviamo una grande fiducia nei loro mezzi tecnici e in quelli dei nostri allenatori che li seguono al Centro Tecnico Federale“.
Storici i successi del parabadminton: “Per il parabadminton la nostra prima partecipazione a un Mondiale con un ranking di ammissione può definirsi oltre ogni previsione e senza tema di smentita un vero successo, considerando i risultati ottenuti che hanno visto tre nostri paratleti superare le qualificazioni ed entrare non solo nel tabellone principale ma addirittura raggiungere nel caso di Rosa De Marco nel singolare femminile e Berardino Lo Chiatto nel doppio maschile i quarti di finale. Oltre a loro hanno ottimamente figurato Yuri Ferrigno e Piero Rosario Suma che hanno completato con i loro risultati l’ottima figura generale della nostra Nazionale.
È un movimento giovane quello del parabadminton italiano, ma che si difende già bene nel panorama europeo e non sfigura affatto di fronte ai soliti colossi asiatici. Certo c’è tanto lavoro da fare ancora per colmare il gap tecnico con i top players ma, con il decisivo sostegno del CIP e del suo presidente Luca Pancalli, la Federazione potrà sicuramente prendersi in futuro altre soddisfazioni ed ambire a conseguire risultati ancora più importanti. Desidero ringraziare a tal proposito tutto i tecnici di parabadminton che stanno lavorando sul territorio a cominciare dal tecnico nazionale Enrico Galeani e tutte le nostre ASA che hanno creduto ed investono in questo settore“.
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roberto.santangelo@oasport.it
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Foto: pendakisolo / Shutterstock.com