Equitazione, Europei 2019 salto: Luca Marziani per entrare tra i primi dodici, le medaglie sono lontane

Erano partiti in 70, sono rimasti in 25 alla vigilia dell’ultima giornata di gare, che assegnerà le medaglie individuali agli Europei di salto ostacoli di Rotterdam, in Olanda: alle ore 13.00 scatterà il Round A, che dimezzerà ulteriormente i pretendenti al podio, riducendo il plotone ai 12 binomi che alle 15.30 nel Round B daranno l’assalto al podio.

Date le tante rinunce al termine della gara a squadre, gli azzurri hanno scalato diverse posizioni, quindi oggi parteciperanno alla finale Luca Marziani su Tokyo du Soleil (17°), Riccardo Pisani su Chaclot (19°) e Giulia Martinengo Marquet su Elzas (21ma). Per tutti però diviene difficile pensare ad andare oltre questo step, con il solo Marziani che potrebbe anche avere qualche minima possibilità di accedere al Round B, guadagnando almeno cinque posizioni.

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In testa dopo le prime prove eliminatorie, con appena 0.62 penalità, troviamo il britannico Ben Maher, indiziato numero uno per rimanere almeno sul podio, dato che ha più di 4 penalità di margine sul quarto classificato, il belga Gregory Wathelet, a quota 4.63. In mezzo troviamo un altro belga, Jos Verlooy, secondo con 1.68, e l’elvetico Martin Fuchs, terzo con 3.46.

Non possono essere del tutto esclusi dalla lotta per il podio l’altro elvetico Steve Guerdat, quinto a quota 5.31, il transalpino Alexis Deroubaix, sesto a 5.40, ed i due tedeschi Daniel Deusser, settimo a 5.47, e Simone Blum, ottavo a 6.21, mentre tutti gli altri contendenti sono ad oltre 4 penalità dall’atleta terzo in classifica.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Claudio Bosco LPS