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Ciclismo
Vuelta a España 2019, Davide Formolo: il miglior azzurro in classifica. Dove può arrivare il Campione d’Italia?
Primo arrivo in salita della Vuelta a España 2019 e primi grandi responsi. Se la vittoria di tappa è andata ad Angel Madrazo e la maglia rossa è tornata sulle spalle di Miguel Angel Lopez, contemporaneamente i tifosi italiani hanno iniziato ad aguzzare la vista sulle punte azzurre tracciando già un piccolo bilancio. E così ecco che il primo azzurro al traguardo dell’Observatorio Astrofísico de Javalambre è stato il campione italiano Davide Formolo, diciottesimo a 2’32” dal vincitore Madrazo.
Staccato dai primissimi contendenti per la lotta ai vertici di questa Vuelta, il portacolori della Bora-Hansgrohe ha cercato di dare il massimo in questo primo appuntamento in salita della settantaquattresima edizione della corsa a tappe iberica. Comunque sia ha fatto meglio di Fabio Aru di circa 27″, e adesso è il primo azzurro in classifica: dodicesimo a 1’58”.
Va tenuto conto del fatto che il campione di Negrar arriva da un Giro d’Italia in cui ha cercato di dare il più possibile per far classifica e chiudendo poi al quindicesimo posto finale. È ancora giovane, ma ha addosso la grande responsabilità della maglia tricolore che vuole onorare al meglio e oggi qualcosa ha fatto. Il parterre di contendenti per la maglia roja è ampio e il livello decisamente alto.
Ora come ora non può puntare a qualche attacco da lontano vista la vicinanza in termini di tempo al leader Madrazo, quindi non gli resta altro che cercare di tenere il più possibile il ritmo dei big. Oggi non è riuscito in questa impresa, ma ha cercato comunque di difendersi sulle rampe finali apparendo, in questo momento, come la punta azzurra di questa Vuelta. Siamo soltanto alla quinta tappa e lo spazio per cercare di far meglio è ancora tanto, quindi non bisogna assolutamente perdere subito le speranze.
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Foto: Pier Colombo