Formula 1
F1, Mondiale 2019: chi è la prima guida in Ferrari? Leclerc alza le sue quotazioni e Vettel…
E’ proprio il caso di dirlo, finalmente! La Ferrari interrompe il digiuno e vince la sua prima gara nel Mondiale 2019 di F1 a Spa (Belgio) grazie al monegasco Charles Leclerc. Una prova di grande qualità quella del ragazzo del Principato, in pole position e vincitore di una corsa condotta con grande autorevolezza. Un successo nel quale anche il lavoro da “scudiero” di Sebastian Vettel ha inciso. Il tedesco, in difficoltà con le gomme, si è visto costretto a cedere il passo al compagno di team a metà gara, facendo un po’ da tappo a Lewis Hamilton. Un’opera da “stopper”, dettata anche dalle circostanze, che ha favorito il team-mate.
La domanda però da porsi a questo punto è la seguente: chi è la prima guida a Maranello? Si era partiti con l’idea che Vettel dovesse essere il “Capitano” della squadra e, guardando alla graduatoria generale, i 12 punti di vantaggio confermerebbero questo. Tuttavia è abbastanza evidente che le quotazioni di Leclerc siano in rialzo. Dalla parte del 21enne ci sono 3 pole position e 1 vittoria, contro l’unica pole del teutonico, considerando che nelle ultime sei qualifiche è stato sempre più veloce, anche perché Seb è stato condizionato da alcuni inconvenienti tecnici.
La SF90 sembrerebbe più adatta allo stile di guida del monegasco, che sfrutta meglio una monoposto sovrasterzante. Al contrario, il quattro volte campione del mondo esprime il proprio meglio quando il retrotreno è molto stabile, sentendosi la macchina più sua. E’ stato evidente in Belgio come il ragazzo del Principato, soprattutto nel time-attack, potesse fare un po’ quello che voleva, mentre il teutonico era spesso costretto a lottare con la vettura. Un aspetto, quest’ultimo, che ha inciso inevitabilmente anche nella differente gestione degli pneumatici, con il tedesco che si è ritrovato con le mescole usurate già a metà corsa.
Aspetti tutti da considerare, guardando al prossimo weekend a Monza (Italia), pista sulla quale le due Rosse sono favorite, sulla carta, considerando la loro potenza. Non resta quindi che attendere gli sviluppi anche del confronto interno tra i due alfieri del Cavallino Rampante.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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