Calcio, Qualificazioni Europei 2020: l’Armenia ai raggi X. Il neo-romanista Mkhitaryan è la stella, la difesa il punto debole

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Dopo tre mesi di pausa tornano protagoniste le Nazionali per le qualificazioni agli Europei di calcio del 2020 e l’Italia prosegue il suo cammino nel gruppo J apprestandosi ad affrontare in trasferta l’Armenia. La squadra allenata da Roberto Mancini è chiamata a blindare una delle prime due posizioni nel girone nella doppia trasferta a Yerevan e poi a Tampere con la Finlandia, rispettivamente contro la seconda e la terza classificata del raggruppamento dopo quattro giornate.

L’Armenia, prima dell’inizio delle qualificazioni, era considerata addirittura la quinta forza del gruppo J alle spalle di Italia, Bosnia, Grecia e Finlandia, tuttavia le ultime due vittorie ottenute a giugno contro il Liechtenstein (3-0 in casa) e soprattutto in Grecia (3-2 ad Atene) hanno proiettato i caucasici al terzo posto in classifica con 6 punti. Le speranze di una clamorosa qualificazione diretta (riservata alle prime due del girone) sono comunque davvero esigue considerando il valore della rosa e l’andamento degli ultimi anni di una Nazionale che ha cambiato guida tecnica per sei volte dal 2014 ad oggi.

97° posto nel ranking FIFA e mancata promozione in Lega C nella prima edizione della UEFA Nations League, i risultati delle ultime stagioni sono stati decisamente negativi nonostante la presenza di una stella internazionale del calibro di Henrikh Mkhitaryan. Il trequartista classe 1989 esploso in Ucraina con lo Shakhtar Donetsk e poi protagonista assoluto con il Borussia Dortmund dal 2013 al 2016, ha passato le ultime annate partendo principalmente dalla panchina in Premier League con Manchester United e Arsenal prima di sbarcare proprio nel nostro campionato nelle ultime ore del mercato estivo trovando un accordo con la Roma.

In Nazionale Mkhitaryan ha collezionato 27 gol e 24 assist in 81 presenze, ciò nonostante le enormi difficoltà della squadra armena in fase difensiva sono state troppo penalizzanti per provare ad ottenere dei risultati soddisfacenti nelle varie qualificazioni ad Europei e Mondiali. Il CT Armen Gyowlbowdaghyants predilige un 4-3-3 con Mkhitaryan nella doppia funzione di regista basso e fantasista alle spalle della prima punta Karapetian, 31enne in forza attualmente ai russi del FK Sochi, mentre il resto dell’undici titolare è composto per lo più da giocatori del campionato nazionale armeno.

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Foto: Silvi Photo / Shutterstock.com