Seguici su

Pallavolo

Volley femminile, Europei 2019: verso Italia-Russia. Raphaela Folie: “Giochiamoci le nostre carte, vogliamo la semifinale”

Pubblicato

il

Giornata di vigilia per l’Italia che domani pomeriggio (ore 18.00) scenderà in campo all’Atlas Arena di Lodz (Polonia) per affrontare la Russia nei quarti di finale degli Europei 2019 di volley femminile. Le azzurre, reduci dalla poco convincente vittoria contro la Slovacchia, cercheranno l’impresa sportiva contro la sempre solida corazzata di Nataliya Goncharova e Irina Koroleva: le ragazze del CT Davide Mazzanti dovranno davvero gettare il cuore oltre l’ostacolo, giocare la partita perfetta ed esibire una prestazione in linea con quella offerta contro l’Olanda al preolimpico o o scorso anno ai Mondiali.

La nostra Nazionale manca le semifinali da ben tre edizioni della rassegna continentale e spera davvero di regalarsi l’accesso al prossimo turno da disputare poi contro la vincente di Serbia-Bulgaria ad Ankara ma Paola Egonu e compagne dovranno davvero fare saltare il banco. Sarà fondamentale anche il gioco delle centrali e Raphaela Folie spera di essere assoluta protagonista come ha ribadito nelle dichiarazioni della vigilia: “La Russia è una squadra fortissima, ha delle altezze importanti e può contare su un attacco molto potente. Detto questo, noi abbiamo tante carte da giocarci, l’importante è mettere in campo la nostra miglior pallavolo. Come hanno detto Davide (Mazzanti) e alcune mie compagne, nel match contro la Slovacchia non abbiamo fatto bene, possiamo dire che non eravamo noi. Da un certo punto di vista quella prestazione può averci fatto bene, adesso sappiamo che dobbiamo salire di livello. Nel gruppo c’è ancora più voglia di riscattarci e portare a casa la vittoria contro la Russia. Sarà fondamentale crescere in attacco ed evitare gli errori banali, migliorando questi due aspetti sarà più facile esprimere il livello di pallavolo di cui siamo capaci. 
Nella fase a gironi non sono mancate le prestazioni positive e, contro la Polonia, abbiamo fatto vedere delle cose importanti, vanno riconosciuti i giusti meriti alle nostre avversarie. Tutte noi siamo consapevoli di quello che possiamo dare e ce la metteremo tutta per andare avanti nel torneo. Rispetto ai precedenti Europei la lunghezza della competizione si fa sentire. Le pause di due giorni tra una partita e l’altra tolgono un po’ di ritmo, io avrei preferito al massimo un giorno di riposo. Alla fine credo che così la competizione diventi più faticosa, nonostante i diversi giorni di recupero a disposizione. A livello personale, come ho già detto a Catania, trovare la forma fisica è stato molto importante: adesso posso concentrarmi più sulla pallavolo, che sul mio ginocchio. Nel corso dell’Europeo il mio attacco non sta funzionando come nella qualificazione olimpica, però secondo me è importante, anche quando qualcosa non va per il meglio, far sentire alle compagne il proprio contributo in termini di motivazione ed energia. Solo stando tutte assieme possiamo dare il meglio, sono convinta che con la Russia accadrà questo. L’Italia da diverse edizioni non arriva alle semifinali, vogliamo mettere fine a questa serie negativa, soprattutto perché abbiamo tutte le qualità per battere la Russia e andarci a giocare le nostre chances nella fase finale di Ankara”.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: CEV

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità