Tiro a volo, Europei 2019: De Filippis, un bronzo amarissimo. Niente pass per Tokyo 2020, a vincere è Liptak

La medaglia di bronzo più amara della carriera di Mauro De Filippis. Sale sul podio ma con tanti rimpianti l’azzurro agli Europei 2019 di tiro a volo, in corso di svolgimento a Lonato del Garda. L’alfiere italiano infatti, nella finale del trap maschile, manca il pass olimpico per Tokyo 2020 vedendosi così costretto a rinviare l’appuntamento (che ormai iniziano a scarseggiare nel calendario internazionale…) alla prossima occasione; visto che a disposizione della “fossa olimpica” maschile resta solo una competizione su base continentale nel 2020, con un unico pass in palio. In alterativa, l’Italia dovrà sperare nel ranking. Come ultima ratio, potrà rinunciare a un pass nello skeet (con Filippelli in quel caso possibile indiziato) e darlo al trap. In ogni caso è ufficiale che l’Italia non avrà il contingente pieno di qualificati a Tokyo nel tiro a volo.

La gara – Dopo un avvio straordinario, certificato da un positivissimo 28/30, il tarantino è incappato in due errori quasi consecutivi che gli hanno fatto perdere la testa della gara non consentendogli poi di recuperare sui rivali che si sono involati verso l’oro, l’argento e il ticket per i Giochi giapponesi dell’anno prossimo; venendo eliminato a quota (36/40).

A fare bottino pieno è stato l’atleta della Repubblica Ceca Jiri Liptak che nel testa a testa finale contro il britannico Aaron Heading, svuotato mentalmente dopo aver raggiunto l’obiettivo più importante, è riuscito a prevalere 46-44/50 andando così a conquistare il primo titolo continentale della sua vita.

In quarta, quinta e sesta piazza hanno infine concluso la loro corsa il croato Josip Glasnovic (30/35), lo slovacco Marian Kovacocy (25/30) e l’esordiente portoghese Armelim Filipe Rodrigues (21/25).

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Foto: FITAV