Ciclismo

Vuelta a España 2019: pagelle diciottesima tappa. Numero di Higuita, prova di forza di Roglic, giornata no per Pogacar

Pubblicato

5 anni fa

12 Settembre 2019

Sergio Higuita ha vinto la diciottesima tappa della Vuelta a España 2019. Il colombiano della EF Education First si è imposto nel penultimo tappone di montagna di questa edizione, precedendo la maglia rossa Primoz Roglic e il campione del mondo Alejandro Valverde. Andiamo quindi a scoprire i voti dei protagonisti odierni con le pagelle della diciottesima tappa della Vuelta a España 2019.

Sergio Higuita 10: una grandissima azione del colombiano, che coglie la prima vittoria da professionista riuscendo a resistere in maniera straordinaria ai big. Ha osato con un attacco in discesa ad oltre 50 km dal traguardo e poi ha spinto sempre a tutta nell’ultima salita, confermando le sue grandi doti da scalatore. È riuscito così a mantenere un vantaggio sufficiente per poter gestire al meglio gli ultimi chilometri e conquistare una bellissima vittoria in solitaria.

Primoz Roglic 9: l’unico vero padrone di questa Vuelta e oggi lo ha ribadito, gestendo ancora in modo impeccabile la corsa a livello tattico. Sempre lucido, attento agli scatti dei rivali, pronto a chiudere con il suo passo, evitando rischi inutili. Nel finale ha poi dato un’ulteriore prova di forza, sprintando per il secondo posto e prendendo così anche l’abbuono. Il successo finale è ormai ipotecato.

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Alejandro Valverde 7,5: il murciano è sempre lì e torna al secondo posto in classifica, ma la sensazione è che abbia sprecato un’occasione per vincere la tappa. Infatti non ha digerito la mossa di ieri dell’Astana e ha scelto di non collaborare mai con Lopez, vedendo così scappare via Higuita. Sul traguardo si è fatto poi beffare da Roglic, cosa inusuale per un corridore del suo spessore.

Rafal Majka 7,5: prova brillante per il polacco, che fa della continuità la sua arma vincente, ma oggi si è spinto anche oltre il solito, riuscendo a restare brillantemente con i migliori e chiudere al quarto posto. Si riprende così anche la sesta posizione in classifica.

Miguel Angel Lopez 8: anche oggi è stato lui a rompere gli indugi e ha dato spettacolo con attacchi a ripetizione per provare a ribaltare la situazione. Non è riuscito a staccare la maglia rossa, ma centra l’obiettivo di strappare quella bianca a Pogacar e anche di avvicinarsi a Quintana e di conseguenza al podio, che appare decisamente alla sua portata.

Carl Fredrik Hagen 7: il norvegese è sicuramente la sorpresa in positivo tra gli uomini di classifica di questa Vuelta. Oggi ha realizzato la sua migliore prestazione, con un ottimo sesto posto parziale, chiudendo insieme a Quintana e Pogacar. Sale così in ottava posizione nella generale e si assicura la top10 finale.

Nairo Quintana 5: altra contro-prestazione del colombiano, che dopo l’ottima azione di ieri, va nuovamente in crisi su quello che dovrebbe essere il suo terreno, la salita. Si è staccato nettamente sull’ultima ascesa e con il ritardo accumulato oggi rischia di perdere anche il podio, se non invertirà il trend nell’ultimo tappone di montagna.

Tadej Pogacar 5: anche per il giovane sloveno è arrivata la giornata no e il conto è stato pesante. Infatti è costretto a cedere la maglia bianca e forse anche a dire addio ai sogni di podio. In salita sembrava in grado di poter reagire, ma ha pagato probabilmente l’inesperienza e non è riuscito a gestirsi, perdendo molto terreno.