Calcio
Serie A 2019-2020, Torino-Lecce 1-2: Farias e Mancosu firmano la sorpresa, i granata se la prendono con il VAR
Il Monday night della 3a giornata della Serie A 2019/2020 non ha minimamente deluso le attese. Il Lecce, infatti, passa in casa del Torino con il punteggio di 2-1 al termine di un match nel quale è successo di tutto, e nel quale la formazione di mister Liverani ha messo in mostra qualità, gioco e personalità. Dall’altra parte Belotti e compagni si mangiano le mani per avere, forse, preso troppo sotto gamba l’avversario di questa sera, specialmente nella prima frazione. I granata volevano il terzo successo in altrettanti incontri di questo campionato per agganciare l’Inter in vetta, invece devono digerire il primo ko stagionale, per giunta sul proprio terreno, con una coda finale polemica per un calcio di rigore non assegnato all’ottavo minuto di recupero che farà discutere.
I granata scendono in campo con il consueto 3-5-2 con Sirigu tra i pali, Izzo, Djidji e Bonifazi in difesa, De Silvestri e Ola Aina sulle fasce, con Baselli, Rincon e Meité in mezzo al campo, mentre Berenguer è schierato a sostegno di Belotti. I salentini rispondono con il classico 4-3-1-2 con Gabriel in porta, Rispoli, Lucioni, Rossettini e Calderoni nella linea difensiva, quindi Majer, Tabanelli e Tachtsidis a centrocampo, con Falco a sostegno di Farias e Lapadula.
Il primo tempo prende il via come tutti si attendevano, ovvero con il Torino a gestire palla ed a farsi vedere dalle parti di Gabriel. La squadra di Mazzarri prova a fare male sugli esterni con diversi cross di Ola Aina e De Silvestri, ma l’imprecisione non aiuta i padroni di casa a sbloccare il punteggio. Il gioco risulta spezzettato con diversi cartellini gialli, quindi piano piano, il Lecce prende campo e coraggio, tanto da portarsi addirittura in vantaggio. Minuto 35’pt, Majer serve Falco con un passaggio preciso, il fantasista prova la botta da fuori area, sulla quale Sirigu si oppone con i pugni. La palla finisce a Farias che non si lascia sfuggire l’occasione e deposita in rete l’1-0. Il Torino si scuote dopo il gol subito e prova a rispondere prima del riposo, ma non riesce a rendersi pericoloso dalle parti dell’estremo difensore giallo-rosso.
Il rientro in campo vede subito una novità: Zaza prende il posto di un non eccezionale Berenguer per dare peso al reparto offensivo. I padroni di casa cambiano musica e all’8st centrano il pareggio. Lo stesso Zaza imbecca Belotti che supera Gabriel alla seconda occasione, ma il guardalinee segnala l’offside del “Gallo”. Il VAR conferma la decisione e si ritorna quindi sullo 0-1. Il risultato ad ogni modo dura poco, dato che al 12’st l’arbitro Giua fischia un penalty ai granata per una sospetta trattenuta in area di rigore di Tabanelli sullo stesso centravanti della Nazionale. Belotti si presenta sul dischetto e spiazza nettamente il portiere brasiliano.
Tutto sembra portare verso la rimonta dei ragazzi di Mazzarri, lo stadio si infiamma, ma il Lecce non è minimamente d’accordo. Mister Liverani mette in campo Babacar e Mancosu e, proprio quest’ultimo, riporta in avanti i suoi. Minuto 28’st. Conclusione da fuori area di Calderoni, Sirigu si oppone come può e Mancosu è lesto a superare il difensore torinista con un comodo tap-in.
A questo punto il Torino si riversa in attacco per riportarsi in parità e di conseguenza lascia ampi spazi per il contropiede dei giallo-rossi. Babacar si rende pericoloso al 44’st con un rasoterra che esce a lato dopo un ottimo assist di Shakhov. Ci provano anche Belotti e Verdi al 45’st, ma Gabriel si oppone in entrambi i casi senza patemi. Ma le emozioni non sono certo concluse. Al settimo minuto di recupero, infatti, su azione di calcio d’angolo il “Gallo” finisce a terra lamentando una trattenuta di Rispoli. Giua viene richiamato dal VAR e, ormai dieci minuti dopo il novantesimo, decide che non è penalty tra le proteste dei padroni di casa. Emozioni a non finire, dunque, per un posticipo che ne ha regalate a pioggia.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: LaPresse