Nuoto Salvamento. Europei Riccione 2019. Italia a podio anche in mare con Sanna e Meschiari

 L’Italia del salvamento si difende anche nelle gare Oceaniche, conquistando due podi negli Open alle gare di Riccione ieri nella quarta giornata. 

La giornata infatti arricchisce il medagliere azzurro con altri due podi. Il primo lo conquista Daniele Sanna, che in rimonta si aggiudica il bronzo nella gara di nuoto nel frangente davanti al compagno Gilardi.

Il secondo é appannaggio di Silvia Meschiari, argento subito dietro alla francese Fabre. L’Italia sfiora ancora il podio grazie a Vittoria Borgnino e Silvia Meschiari nella gara a coppie del salvataggio con tavola, dove le azzurre giungono quarte.

Dopo aver vinto in piscina il Trofeo delle Nazioni, la classifica dedicata alla gara a squadre, sia fra gli Open (categoria assoluta) che negli Youth, sempre davanti alla Germania, l’Italia si presenta in mare agguerrita per difendere il primo posto. I dieci titoli Open conquistati non devono ingannare, nelle acque aperte l’Italia non ha la stessa forza di nazioni come Francia, Gran Bretagna o Irlanda, e nemmeno i cento punti di distacco ci danno sicurezza sulla Germania. Per questo i piazzamenti di oggi sono linfa vitale.

Anche gli Youth si difendono bene e conquistano ben tre podi. Nel frangente doppietta argento e bronzo per Francesca Pasquino e Livia Elisa Fiori, la prima battuta in volata la seconda invece in rimonta per il podio. Bronzo anche per Giovanni Caserta dopo i tre ori individuali in piscina, e storico bronzo nel salvataggio con tavola per Francesca Pasquino e Carlotta Tortello.

I titoli di ieri, dieci in palio, vanno nella canoa ai due inglesi Corin fra le donne e Rosewell fra gli uomini, nel frangente come detto a Fabre per la Francia e Cahill per l’Irlanda, infine nello sprint fra le donne domina la francese Colmon e negli uomini si impone lo specialista Parry per la Gran Bretagna. Equilibrio nelle staffette con il salvataggio tavola che vede Spagna e Irlanda vincere rispettivamente donne e uomini, mentre nello sprint Belgio fra le donne e di nuovo Gran Bretagna fra gli uomini.

Oggi ultimo giorno in mare per decretare la nazione campione europea, da mercoledì arrivano i club.

Mauro Romanenghi

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