Ciclismo
Ciclismo, Mondiali 2019: le pagelle delle prove in linea juniores ed under 23. Un super Samuele Battistella trionfa!
Venerdì intensissimo ai Mondiali di ciclismo 2019 nello Yorkshire: sei le medaglie e due i titoli assegnati, sono andate in scena la prova in linea juniores femminile e quella under 23 maschile. Andiamo a rivivere il tutto con le pagelle dei protagonisti.
Pagelle Mondiali ciclismo 2019: prova in linea juniores femminile e under 23 uomini
Samuele Battistella, voto 10: gli è stata tolta la gioia dell’esultanza sul campo, ma il titolo mondiale è tutto suo. Una gara davvero magnifica per il 21enne azzurro: nonostante la squadra si sia sfaldata prima del previsto, lui è rimasto sempre davanti, dimostrando una condizione eccellente. Va all’attacco e alimenta il tentativo di fuga, poi forse sceglie il momento sbagliato per la volata e c’è ovviamente la rabbia per la seconda piazza. La giuria però poi gli assegna l’oro e ovviamente cambia tutto. Un’iniezione di fiducia maggiore in vista del passaggio tra i professionisti non poteva esserci: è davvero l’uomo da classiche che l’Italia attendeva.
Nils Eekhoff, senza voto: quando accadono queste cose è difficile dare la colpa al ciclista. In ogni caso la scorrettezza è stata commessa e non poteva essere ignorata. La delusione per un titolo mondiale vinto e non assegnato non può che essere gigantesca.
Stefan Bissegger, voto 8: è lui il più attivo nell’attacco con Battistella. Non ne ha nello sprint per contrastare Battistella ed Eekhoff, ma alla fine è argento, può comunque gioire.
Thomas Pidcock, voto 8: il padrone di casa conquista un bellissimo bronzo, dopo una gara di rincorsa e sofferenza. Più che meritato.
Megan Jastrab, voto 10: praticamente perfetta. Ancora Stati Uniti tra gli junior: segue alla grande lo scatto di Aigul Gareeva, gestisce le energie sul finale e sfrutta l’occasione lanciando al meglio la volata negli ultimi 200 metri. La rimonta delle inseguitrici è troppo tardiva: per lei, dopo il titolo nazionale, anche la medaglia d’oro iridata. Più che meritata.
Julie de Wilde, voto 8: una rimonta spettacolare per la belga, una volata conclusiva irresistibile. Purtroppo però le sono mancati 50 metri per andare a prendersi l’oro. La rabbia dopo l’arrivo è più che giustificata.
Lieke Nooijen, voto 7: una bella volata conclusiva per l’olandese che si prende un eccellente bronzo. Difficilmente poteva fare di più.
Aigul Gareeva, voto 6,5: lo scatto è stato spettacolare. Purtroppo però ha bruciato tutte le energie negli ultimi quattro chilometri e si è trovata in riserva nello sprint finale, dove avrebbe potuto centrare una clamorosa doppietta.
Nazionale italiana, voto 5,5: le quattro azzurre sono state spesso nelle posizioni d’avanguardia del gruppo, ma sul finale sono mancate le gambe, soprattutto all’attesa Sofia Collinelli. La migliore è Camilla Alessio, undicesima: non può bastare.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Yorkshire 2019/SWPix.com