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Formula 1

F1, GP Russia 2019: Ferrari, la macchina ora è alla pari della Mercedes ovunque! Ultime gare dell’anno per dare l’assalto al titolo nel 2020

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Domenica di lacrime amare in casa Ferrari, si poteva conquistare una spettacolare doppietta nel GP di Russia e invece si è tornati a casa soltanto con un terzo posto: un risultato decisamente deludente considerando come si era messa la situazione. Sebastian Vettel primo e Charles Leclerc secondo a metà gara, le Rosse nettamente superiori alle Mercedes, il Cavallino Rampante era dominante a Sochi e tutto lasciava presagire a un micidiale uno-due a sette giorni di distanza dalla magia di Singapore. Poi il crollo, il muretto che vuole ristabilire delle gerarchie definite riportando avanti il monegasco, il rientro ai box del tedesco che al ritorno in pista è costretto al ritiro per dei problemi al motore, la virtual safety car che favorisce Lewis Hamilton e il britannico in maniera lesta si porta in testa alla gara davanti a Valtteri Bottas.

Il risultato è una doppietta inattesa e fortunata delle Frecce d’Argento che rompono l’egemonia della Scuderia di Maranello nell’ultimo mese (tre vittorie consecutive) ma la squadra guidata dal team principal Mattia Binotto ha ribadito ancora una volta di essere cresciuta in maniera esponenziale e attualmente è alla pari (per non dire superiore) rispetto alla Mercedes. Su tutte le piste, da quelle molto veloci a quelle caratterizzate da un importante carico aerodinamico. Le difficoltà attuali delle Rosse sono altre, cioè quelle di strategia, di affidabilità e soprattutto di gestione dei piloti: la rivalità tra Charles Leclerc e Sebastian Vettel è ai massimi livelli, il duello è infuocato e ormai non sembra esserci più il feeling dei giorni migliori.

Ad ogni modo la Ferrari dovrà guardare con ottimismo alle prossime cinque gare, può seriamente inseguire la vittoria soprattutto in Messico e ad Austin, in Giappone (prossima gara) dovrà tirare fuori il coniglio dal cilindro, poi gli ultimi appuntamenti in Brasile e ad Abu Dhabi dove può succedere di tutto. La Ferrari deve pensare al 2020 e le prossime gare serviranno proprio per caricarsi in vista della stagione ventura dove si dovrà seriamente dare l’assalto al titolo iridato prima dell’attesissimo cambio di regolamento.

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