Formula 1
Piloti F1: quali bolidi guidano nel tempo libero?
Siamo abituati a vederli alla guida delle loro Formula 1 tra rettilinei e curve strettissime da affrontare ad altissima velocità. Ma vi siete mai chiesti quali bolidi guidano nel tempo libero i piloti di Formula 1?
Partiamo dal pilota del momento, quel Lewis Hamilton che si appresta a vincere l’ennesimo titolo iridato. La sua collezione di auto potrebbe fare invidia a uno sceicco. Il campione britannico vanta nel proprio garage una Shelby Mustang GT500 del ’67, una Pagani Zonda, hypercar con motore V12 Mercedes del prezzo di oltre 1 milione di euro, una Ferrari LaFerrari da 1,5 milioni di euro, una McLaren P1, svariate moto Ducati e MV Agusta, un numero imprecisato di Mercedes e un… jet Bombardier da 25 milioni di dollari.
Lewis ha una macchina da un’altra squadra rivale di F1, da 1.15 milioni, LaFerrari. Come le altre sue macchine, Lewis aggiunse i suoi tocchi personali alle sue Ferrari, con un tetto rosso anziché il nero lucido standard. Le ruote sono verniciate in nero lucido e hanno anche cerchi esterni rossi.
Alimentato da un motore litro 6.3, LaFerrari è in grado di raggiungere velocità superiori a 217mph. Il motore a combustione interna è un F140 65 ° V12 montato nella parte posteriore con capacità 6.3-litri che produce 789 bhp e 700 Nm di coppia. È completato da un’unità XERS KH di 161, che fornisce brevi raffiche di potenza extra. Provate ad immaginare se dovessero valutarla oggi gli esperti di SoluzioneAuto. Quanto varrebbe sul mercato dell’usato un bolide del genere?
Sebastian Vettel, invece, non ha solo fuoriserie nel suo box: ci sono, sì, una Mercedes SL65 Black Series, una Porsche 911 GT2 RS, il primo esemplare di Infiniti FX (serie speciale Vettel realizzata nel 2013) e tre Ferrari (LaFerrari, F40 e F430) ma trovano spazio anche vetture quasi “normali”. Un esempio? La Fiat 500 Abarth, ben due BMW (il SUV X3 e la berlina 320d) e un veicolo piuttosto inusuale. Il pullmino Volkswagen T5. Per capirci, un minibus spazioso e capiente, di quelli che si vedono spesso sulle nostre autostrade in piena estate, guidate per lo più da turisti tedeschi (appunto) diretti verso i campeggi della riviera romagnola.
L’astro nascente di casa Ferrari, Charles Lecrerc, ha una Maserati GranTurismo, coupé da 460 CV con prestazioni dichiarate dalla Casa italiana di 285 km/h. Voce del V8 del Tridente apprezzata anche dallo stesso Leclerc. L’amore per le auto italiane di Leclerc è confremato ulteriormente da un’altra foto pubblicata nel febbraio 2017. Per una volta, Leclerc abbandona i bolidi e si mette alla guida di un classico: la Fiat 500, che quest’anno ha spento le 120 candeline. Il pilota la definisce come “the coolest car”, “l’auto più cool”, portata in giro in occasione del Gp di Monaco. A maggio 2017 Leclerc prova la 488, consegnatagli dal dealer monegasco ufficiale della Rossa. Il suo commento è breve ed alquanto efficace: “La miglior macchina stradale mai guidata”. Lo stesso dealer monegasco, qualche mese dopo, ad ottobre, permette a Leclerc di provare la 812 Superfast, gran turismo potentissima, dal nome non casuale: 8 come gli 800 CV del motore 12 cilindri. Per Leclerc è semplicemente “unbelievable”, “incredibile”.